“Da lunedì 17 maggio, se al momento della prenotazione ci saranno spazi liberi nelle agende, noi inseriremo chiunque possa prenotarsi”, anche gli over 40, per i quali le prenotazioni inizieranno quel giorno. “Non possiamo prenderci la responsabilità di rallentare la campagna vaccinale”.
Lo ha detto il presidente del Friuli Venezia Giulia, Massimiliano Fedriga, durante un incontro a Trieste, in merito all’adesione alla campagna vaccinale in regione che in alcuni target non è stata importante.
“Il nostro obiettivo sarebbe iniziare le vaccinazioni degli over 40 da giugno – ha precisato – ma se abbiamo le agende libere anticiperemo”.
“Non possiamo permetterci di tenere fermi i vaccini e la macchina che, con enorme sforzo del sistema sanitario regionale, è stata organizzata per fare un numero importantissimo di vaccini”, ha spiegato Fedriga. “Sono tre gli elementi che servono per il successo della campagna vaccinale: la disponibilità di vaccini, l’organizzazione per la somministrazione e l’adesione dei cittadini. Se uno di questi tre elementi viene meno è chiaro che rallenta tutta la campagna”.
Ora, ha aggiunto, “dobbiamo puntare all’adesione massiva. Se questa non è così importante come la possibilità delle agende aperte, l’unica strategia è aprire le agende a nuovi target. Ed è quello che verrà fatto da lunedì con l’apertura delle agende per gli over 40”.
Fedriga ha quindi ricordato che la “vaccinazione è difesa del singolo e della comunità” e ha ribadito che “tutti i dati scientifici confermano la sicurezza del vaccino”. “Siamo favorevoli a una campagna informativa a riguardo – ha concluso – e vorremmo proporla con dati scientifici. Vorremmo organizzare una comunicazione oggettiva, affinché le persona possano informarsi con la verità dei numeri”.