ASSE VIARIO RINNOVATO
Dopo aver installato a luglio la nuova illuminazione, ora il Comune «torna» in viale della Libertà per riasfaltarla, un intervento atteso da residenti, commercianti della zona e da chi ogni giorno transita per una delle principali arterie di Pordenone. «Consegneremo così ai cittadini un asse viario fondamentale completamente rinnovato – commenta il sindaco Alessandro Ciriani che ha ordinato i lavori assieme all’assessore alla viabilità Cristina Amirante – un’opera che rientra nel grande piano cantieri per ammodernare la città e anche per dare più attenzione ai quartieri, come avevamo promesso».
TEMPISTICHE
I lavori cominceranno lunedì 28 agosto e termineranno all’incirca nella seconda metà di settembre, salvo maltempo e imprevisti. L’impatto sulla viabilità non sarà di poco conto. Per ridurre tempistiche e inevitabili disagi, Comune e polizia municipale hanno deciso di articolare i lavori in cinque cantieri in tempi diversi lungo viale Libertà, con senso unico o chiusura in altrettanti tratti della strada (mentre nel resto del viale la circolazione resterà aperta). Le deviazioni saranno indicate sul posto e sono già consultabili sul sito web del Comune che ha anche distribuito volantini informativi a abitanti e negozianti del posto.
5 CANTIERI
(Clicca i link per viasualizzare mappa deviazioni):
Fase uno
Senso unico dalla rotonda del condominio Rhoss sulla Pontebbana fino all’incrocio con le vie Madonna Pellegrina e Mameli.
Fase due
Senso unico dall’incrocio con le vie Madonna Pellegrina e Mameli fino all’altezza di via Beata Domicilla, in prossimità della chiesa: questo segmento, a seconda delle esigenze di cantiere, potrà essere completamente chiuso al traffico o mantenuto a senso unico. In ogni caso i bus potranno transitare.
Fase tre
Senso unico dall’altezza di via Beata Domicilla all’incrocio con via Vallona.
Fase quattro
Senso unico nel breve tratto dall’incorcio con via Vallona a viale Dante.
Fase cinque
Si ritorna alla rotonda Rhoss con il senso unico in direzione opposta, verso Torre fino all’altezza di via Calvi.
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