Torna vicino/lontano, identita? e differenze al tempo dei conflitti. La sesta edizione si terra? a Udine dal 6 al 9 maggio sotto l’Alto Patronato del Presidente della Repubblica. Oltre 70 appuntamenti – tra incontri, dibattiti, mostre e proiezioni – per provare a comprendere la complessita? del mondo in cui viviamo e tentare di rispondere alle sfide del presente. La manifestazione prendera? l’avvio gia? mercoledi? 5, alle 21, al Teatro Nuovo Giovanni da Udine con uno spettacolo di impegno civile di e con Gian Antonio Stella e Gualtiero Bertelli ispirato all’ultimo libro di Stella “Negri, froci, giudei & Co”. Una combinazione di monologo e musica, fotografie e filmati, contro tutti i razzismi.
Qui tutte le immagini degli eventi del 2010
Vicino/lontano 2010 aprira? poi ufficialmente i battenti giovedi? 6 maggio, alle 18.30, davanti alla chiesa di San Francesco, da sempre palcoscenico principale della rassegna. Tra gli ospiti di questa edizione: il Premio Nobel per la pace Shirin Ebadi, Carlo Galli, Aldo Schiavone, Loretta Napoleoni, Lucio Caracciolo, Derrick de Kerckhove, Renzo Guolo, Marco Tarchi, Marino Sinibaldi, Philip Jenkins, Carmen Lasorella, Laura Boldrini e Gianni Vattimo. Sono queste alcune delle personalita? del mondo della cultura e dell’informazione che si confronteranno sui temi di vicino/lontano 2010: dalla legalita? e dal rispetto delle regole ai disegni destabilizzanti delle mafie, dalle paure che inquinano il nostro vivere sociale alla necessita? di costruire una nuova idea di cittadinanza a fronte dei flussi migratori; dalla crisi economica in Europa alla “metabolizzazione” di guerre e conflitti nel mondo; dal ruolo dell’informazione all’urgenza di ridefinire un’etica che informi il nostro agire pubblico.
Nel cuore della manifestazione ci sara?, come sempre, la cerimonia di consegna del Premio letterario internazionale Tiziano Terzani, quest’anno attribuito dalla giuria a Umberto Ambrosoli, per il suo racconto-verita? Qualunque cosa succeda (Sironi). Il premio sara? consegnato a Ambrosoli – al Teatro Nuovo Giovanni da Udine – da Angela Terzani, presidente della giuria, sabato 8 maggio, nel corso di una serata condotta da Enrico Mentana.
Arricchiscono la manifestazione due importanti novita?: un calendario di proiezioni per accompagnare con le immagini dibattiti e incontri – tra cui un videoreportage di Fabrizio Gatti, Premio Terzani nel 2008 – e un “Focus Paese” dedicato alla Romania: tra gli ospiti Catalin Avramescu e Dan Lungu.
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Per il tradizionale appuntamento con il reportage fotografico, l’edizione 2010 di vicino/lontano presenta alla Galleria fotografica “Tina Modotti” (ex Mercato del Pesce), in collaborazione con Medici Senza Frontiere e l’Istituto Europeo di Design di Milano, la mostra inedita “Crisi dimenticate” con le immagini di dieci grandi fotografi che hanno documentato altrettante guerre ed emergenze umanitarie.
I luoghi di vicino/lontano 2010
I “Confronti”, nucleo fondativo della rassegna, saranno ancora una volta ospitati dentro la storica cornice dell’ex chiesa di San Francesco che ha visto nascere vicino/lontano. Di fronte a San Francesco, l’Oratorio del Cristo ospitera? quest’anno il nutrito calendario delle “Proiezioni”, mentre gli “Incontri” di approfondimento si terranno sotto la Loggia del Lionello.
Piazzetta Belloni sara? la sede delle “Storie”, sezione che permette al pubblico di incontrare e ascoltare da vicino racconti e testimonianze di particolare intensita? esistenziale e umana. Resteranno disponibili per gli appuntamenti di vicino/lontano le librerie della citta? e l’ex Mercato del Pesce, ora Galleria Fotografica “Tina Modotti”. La cerimonia di consegna del Premio Terzani avra? luogo come sempre al Teatro Nuovo Giovani da Udine, cosi? come la premiazione del Concorso scuole e l’evento speciale – uno spettacolo di e con Gian Antonio Stella e Gualtiero Bertelli – che anticipera?, mercoledi? 5, l’inaugurazione ufficiale della manifestazione. L’ormai tradizionale festa universitaria, che si teneva sul piazzale del Castello in apertura della rassegna, si trasforma quest’anno in una festosa “Compost night”, che domenica 9 maggio, in Largo Ospedale Vecchio, chiudera? in musica, e con una cena “biodegradabile”, la manifestazione.
Le collaborazioni
Il programma dell’edizione 2010 e? come di consueto espressione delle indicazioni e delle proposte del comitato scientifico di vicino/lontano. Presieduto da Gian Paolo Gri, e? composto da Stefano Allievi, Giancarlo Bosetti, Lucio Caracciolo, Silvano De Fanti, Nicola Gasbarro, Roberto Grandinetti, Giovanni Leghissa, Guido Nassimbeni, Giangiorgio Pasqualotto, Valerio Pellizzari, Pier Aldo Rovatti, Paolo Rumiz, Marisa Sestito, Giorgio Ziffer, Angelo Vianello e Davide Zoletto, che hanno tutti attivamente contribuito a costruire gli appuntamenti della manifestazione, curata anche quest’anno da Paola Colombo e Antonio Maconi, con il prezioso supporto di Franca Rigoni e di Gianni Cianchi.
Ma l’intera iniziativa e? anche il risultato della collaborazione con istituzioni, associazioni, enti no- profit e organizzazioni non governative attive a Udine, e non solo. Nel corso dell’anno, si e? ulteriormente consolidato l’interscambio progettuale dell’associazione, in molti casi gia? avviato nelle precedenti edizioni, con l’Universita? degli Studi di Udine e l’Assessorato alla cultura del Comune di Udine; con la Civica accademia d’arte drammatica “Nico Pepe”; con la casa editrice Forum e le riviste aut aut, LiMes, Multiverso, nordesteuropa.it; con il Teatro Nuovo Giovanni da Udine, il Conservatorio Statale di Musica “Jacopo Tomadini” e la Societa? filosofica italiana-Sezione Fvg, con Historia, Gruppo Studi Storici e Sociali di Pordenone, l’Ente Friuli nel Mondo e l’associazione Amici della musica; e ancora: con Medici Senza Frontiere, con l’Istituto Europeo di Design di Milano, con l’associazione S/paesati di Trieste e con il Centro di accoglienza “E. Balducci” di Zugliano; con Cinecitta? Luce e con la Scuola media “A. Manzoni”, referente per il Concorso Scuole Tiziano Terzani 2010, organizzato in collaborazione con l’Ufficio Scolastico Regionale Friuli Venezia Giulia. Tra le nuove sinergie si segnalano quella con la Fondazione Bevilacqua La Masa di Venezia, l’associazione Modidi, l’Ordine degli Architetti di Udine, il Dipartimento di Ingegneria civile e Architettura dell’Universita? di Udine, l’Istituto romeno di cultura e ricerca umanistica di Venezia, il Consolato generale di Romania a Trieste e con Alpe Adria Cinema.
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Infine va ricordato che anche quest’anno piu? di cento volontari, giovani e meno giovani, si sono gia? messi a disposizione di vicino/lontano per partecipare alle ultime fasi dell’organizzazione e contribuire con il loro fondamentale supporto alla buona riuscita dell’intera manifestazione.
Laboratorio sull’Europa centro-orientale
Nato dalla constatazione che nel nostro paese, e perfino nella nostra regione, vi e? una conoscenza troppo limitata, e per lo piu? settoriale, di un’area che ha visto negli ultimi due decenni cambiamenti decisivi, risponde alla necessita? di indagare i molteplici legami che hanno unito nei secoli passati e uniscono ancora oggi, in modi e su versanti diversi, quel mondo all’Italia e al Friuli Venezia Giulia in particolare. Spin-off dell’associazione, cura la realizzazione di alcuni degli incontri in programma e un “Focus Paese” interamente dedicato alla Romania.
Teatro Nuovo Giovanni da Udine: l’evento speciale
Una combinazione di monologo e musica, fotografie e filmati: uno spettacolo di impegno civile – ispirato all’ultimo libro di Gian Antonio Stella “Negri, froci, giudei & Co. L’eterna guerra contro l’altro” – anticipera?, il prossimo 5 maggio, al Teatro Nuovo Giovanni da Udine, l’apertura ufficiale della sesta edizione di vicino/lontano.
Protagonisti Gualtiero Bertelli, uno fra i piu? noti cantautori italiani, e lo stesso Gian Antonio Stella, inviato ed editorialista del Corriere della Sera, che da qualche anno, insieme a Bertelli, costruisce, interpreta e porta in giro per l’Italia spettacoli sui temi dell’emigrazione, del razzismo e della xenofobia, rivelando un sorprendente talento attoriale. Dal terrore dei barbari alle pulizie etniche tra africani, dalle guerre comunali italiane al peso delle religioni, fino alle piccole storie ignobili dei nostri giorni, Stella ricostruira?, per il pubblico di vicino/lontano, un inquietante quadro d’insieme, di ieri e di oggi, del rapporto fra “noi” e gli “altri”.
Sul palcoscenico, accanto a Bertelli e Stella voce narrante ci saranno i musicisti della Compagnia delle Acque, fondata nel 2002 da Gualtiero Bertelli: Paolo Favorido, al pianoforte e all’armonium indiano, Domenico Santaniello al contrabbasso, Rachele Colombo alle percussioni e Maurizio Camardi ai sassofoni e al flauto. Bertelli sara? accompagnato come sempre dalla sua leggendaria fisarmonica e dalle voci di Giuseppina Casarin e Rachele Colombo.
Chiesa di San Francesco: i “Confronti”
Nessuno puo? ignorare, al di la? delle divisioni e degli schieramenti, che il nostro paese sta vivendo una pericolosa emergenza etica, che coincide “sostanzialmente” e “formalmente” con la grande questione della legalita? e delle regole e con una progressiva forzatura di ogni aspetto del gioco democratico da parte dei diversi poteri. La sesta edizione di vicino/lontano apre i battenti giovedi? 6 maggio, alle 19.30, con l’intervento di due insigni studiosi, Carlo Galli, docente di Storia delle dottrine politiche all’Universita? di Bologna, e Aldo Schiavone, che insegna Diritto romano all’Istituto Italiano di Scienze Umane delle Universita? di Firenze e Napoli. Moderati da Andrea Filippi, direttore del Messaggero Veneto, analizzeranno le cause profonde di questa deriva, per tentare di capire come sia possibile aprire una nuova stagione del vivere civile.
Vicino/lontano raccoglie cosi? come un’indicazione programmatica forte la scelta della giuria del Premio Terzani, che ha assegnato il riconoscimento a Qualunque cosa succeda di Umberto Ambrosoli. Il libro racconta la drammatica vicenda del padre dell’autore, l’avvocato Giorgio Ambrosoli, commissario liquidatore della Banca privata di Michele Sindona, ucciso da un killer nel 1979. A trent’anni di distanza, il racconto-verita? del figlio Umberto ripropone una storia di straordinario impegno civile, ancora attualissima: “al di la? delle collocazioni cronologiche – scrive nel libro – Giorgio Ambrosoli, la sua storia, le sue scelte restano un monito – speranza o vergogna – contro l’elusione della regola, a scapito del bene comune e in favore dell’interesse particolare: che sia di una persona, di una categoria, di un gruppo o di un partito”.
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Ma vicino/lontano non dimentica la sua vocazione originaria a gettare uno sguardo, il piu? ampio possibile, sulle realta? problematiche di paesi lontani e propone, alle 21, l’intervento di Shirin Ebadi, Premio Nobel per la Pace 2003. Intellettuale iraniana, prima donna musulmana a ricevere il prestigioso riconoscimento, dopo la Rivoluzione islamica del 1979 fu costretta ad abbandonare il suo ruolo in magistratura. Da allora si dedica attivamente a sostenere la battaglia per la democrazia e i diritti civili, delle donne e dei bambini in particolare. Ma anche a raccontare, attraverso i suoi libri, gli sconvolgimenti storici e politici di un paese, l’Iran, da trent’anni in balia di un regime teocratico liberticida. A dialogare con lei, Alberto Negri, inviato del Sole 24 Ore, che da vent’anni segue gli eventi politici e bellici del Medioriente.
La crisi economica, tema forte dell’edizione 2009, rimane uno degli snodi della manifestazione anche nel 2010. Che ne e? dell’Europa, ci si chiede, dopo la crisi della Grecia? Alla crisi economica seguira? la crisi dell’euro, lasciando l’Europa priva del suo attuale collante? E ancora, e? possibile costruire una forma del politico solo intorno alla moneta? Il tema verra? dibattuto, per il consueto appuntamento con il Focus geopolitico di LiMes, venerdi? 7 maggio, alle 19.30, da Lucio Caracciolo, direttore di LiMes, con l’analista Giorgio Arfaras e il giornalista economico del Corriere della Sera Federico Fubini, moderati dal Guglielmo Cevolin, docente di Istituzioni di diritto pubblico all’Universita? di Udine.
Loretta Napoleoni, economista che ha studiato i sistemi attraverso cui il terrorismo finanzia le proprie reti organizzative – ed e? per questo consulente di molte istituzioni e governi – spiega la crisi dell’economia globalizzata come effetto dell’11 settembre e delle guerre che ne sono seguite. Guerre idealizzate dalle societa? democratiche come pacificatrici e umanitarie, e percio? ormai accettate come parte del nostro orizzonte. In “La guerra sia con voi”, ne discutera?, alle 21, con Vittorio Emanuele Parsi, docente di Relazioni internazionali all’Universita? Cattolica di Milano, con la moderazione della giornalista Carmen Lasorella, a lungo inviata di guerra per la Rai e ora direttore della Radiotelevisione di San Marino. Il confronto sara? introdotto, alle 20, da un concerto del Coro del Friuli Venezia Giulia che proporra? “A Quiet Place”, esecuzione di brani musicali a cappella, accompagnati dalla proiezione di immagini di guerra e intercalati da momenti di lettura scenica affidati alla voce di Monica Mosolo.
La mattinata di sabato 8 maggio sara? dedicata a uno degli altri temi forti dell’edizione 2010, l’immigrazione, e si aprira? con la proiezione del videoreportage “L’amico Isaias” di Fabrizio Gatti, premio Terzani 2008, che denuncia come la politica estera del nostro paese, in nome di promettenti affari in terra eritrea, stia ingaggiando una stretta alleanza con Isaias Afeweki, l’ultimo sanguinario dittatore comunista sopravvissuto in Africa, che detiene secondo l’Onu il triste primato per le atrocita? commesse sulla popolazione. E intanto l’elenco delle aziende italiane presenti ad Asmara o pronte a partecipare alla riconquista dell’ex colonia e? gia? corposo. Pierluigi Di Piazza, direttore e fondatore del Centro d’accoglienza “E. Balducci” di Zugliano dialoghera? con Gatti fornendo il quadro della situazione immigrati in Friuli Venezia Giulia.
Le migrazioni, e? evidente, moltiplicano la complessita?; le citta? e i paesi si trasformano, le politiche arrancano di fronte a nuove minoranze, le idee di convivenza e i sentimenti collettivi mutano tonalita?. Si direbbe un mondo che ha innestato la marcia indietro, guidato dalla sindrome della sicurezza; ultima difesa, la “guerra ai clandestini”. Sono possibili altre letture e altre prospettive? Ne parleranno, alle 11.30, nel confronto “Babele/Italia” l’antropologo Pietro Clemente, il sociologo Renzo Guolo e Gian Paolo Gri, presidente del comitato scientifico di vicino/lontano e docente di Antropologia culturale all’Universita? di Udine. E? inoltre previsto l’intervento di Claudio Martelli, gia? vicepresidente del Consiglio dei ministri e autore, in qualita? di Ministro della Giustizia, del primo decreto legge sull’immigrazione (1990).
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Nel pomeriggio, alle 15.30, Derrick de Kerckhove, erede intellettuale di Marshall McLuhan e docente all’Universita? di Toronto in Canada e all’Universita? Federico II di Napoli, fara? il punto sulla comunicazione nell’era di Internet. Per lo studioso canadese il “villaggio globale” di McLuhan e? gia? alle nostre spalle. Attraverso il web si va costruendo una sorta di “memoria mondiale”: la rete e? uno spazio cognitivo generale in cui si inseriscono informazioni. Chi accede a Internet, entra per cosi? dire nella memoria di altri: un vastissimo, infinito contenuto globale al quale, pero?, ciascuno accede in forma individuale. Ogni singolo utente diventa una singola parte di un pensiero collettivo, non esiste un “drive” al pensiero, ma il pensiero “emerge” e si auto-organizza sui contributi di ogni singolo utente. Sollecitato da uno degli ideatori del progetto vicino/lontano, il giornalista Marco Pacini, ne discutera? con il sociologo della comunicazione Alberto Abruzzese nel confronto “Saper leggere il libro del mondo”, che prende il titolo da un famoso verso di una canzone di Fabrizio De Andre?.
Alle 17, una lectio magistralis di Lucio Caracciolo sulla “geopolitica delle mafie” fara? il punto sugli aspetti di debolezza e i punti di forza degli stati nella lotta alla criminalita? organizzata. Il suo intervento introdurra? il dibattito che vicino/lontano dedica ogni anno al libro vincitore del Premio Terzani. “La criminalita? organizzata – ha scritto Roberto Saviano – prima crea zone dove il diritto non entra, poi si espande, pervade l’economia, si appropria del Paese, e infine entra lei stessa nello Stato. Ci sono anni di inchieste, prove raccolte, fiumi di denaro che testimoniano l’immenso potere delle mafie d’Italia. […] Ma la vera emergenza non e? questa. L’emergenza e? che tutto questo passi come l’ennesimo scandalo silenzioso, al quale siamo rassegnati”.
Anche “quel colpo sparato ad Ambrosoli – scrive Carlo Azeglio Ciampi nella sua prefazione a Qualunque cosa succeda, il racconto-verita? di Umberto Ambrosoli che ha vinto il Premio Terzani 2010 – era destinato al cuore dello Stato”. A trent’anni da quell’episodio, certo l’Italia e? cambiata nei modi e negli stili del confronto democratico, ma l’intreccio perverso tra Stato e antistato non sembra essersi dissolto. Gli oscuri meccanismi che presiedono ai movimenti dei capitali, la tolleranza omertosa che copre i comportamenti (semi)-illegali dei forti, l’intreccio di interessi finanziari, politici e imprenditoriali; e infine il pessimismo e l’indifferenza che intorpidiscono l’indignazione, e la diffusione di una mentalita? che considera l’impunita? giuridica quasi come un diritto acquisito, ci segnalano che quella storia e? ancora di una imbarazzante attualita?. Ne discuteranno il vincitore del Premio Terzani 2010 Umberto Ambrosoli, il magistrato Gherardo Colombo e l’economista Tommaso Padoa-Schioppa, moderati dal direttore di Radio Rai 3 Marino Sinibaldi. E proprio mentre Ambrosoli verra? premiato da Angela Terzani al Teatro Nuovo Giovanni da Udine, chiudera? la giornata di sabato in San Francesco, alle 21, la proiezione di “Un eroe borghese”, il film che Michele Placido ha diretto e interpretato per raccontare, alla maniera del miglior cinema d’inchiesta e di testimonianza, la vicenda professionale e umana dell’avvocato Giorgio Ambrosoli e un’intera stagione della finanza e della politica italiana, collusa con le potenti organizzazioni malavitose.
Il programma dei confronti di domenica 9, giornata conclusiva dell’edizione 2010, prevede alle 11.30 un testa a testa filosofico tra Pier Aldo Rovatti e Gianni Vattimo, i due “padri” del “pensiero debole”, che a venticinque anni di distanza si riconfronteranno sulle loro tesi. E se Vattimo ne propone un’accentuazione decisamente politica, marcandone in senso marxista il carattere emancipatorio, Rovatti mette in evidenza il terreno “minimo” da salvaguardare contro ogni slittamento autoritaristico e contro ogni violenza quotidiana. A moderare il confronto Paolo Possamai, direttore del Piccolo di Trieste che, nella rubrica “Etica minima” ha ospitato gli scritti polemici di Rovatti, dal piglio quasi “corsaro” alla maniera di Pier Paolo Pasolini.
Quale cultura produce oggi la destra, soprattutto in Italia, e perche? molti intellettuali di destra faticano a esercitare il ruolo di intellettuali di “questa destra”? Attorno alla domanda rifletteranno, nel confronto in programma alle 16, il politologo Marco Tarchi e il giornalista Angelo Mellone,
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direttore editoriale della Fondazione FareFuturo. Sullo sfondo il commento del giornalista e scrittore Massimo Fini, che condurra? il confronto, e che sul mensile di cui e? direttore politico, La voce del ribelle, ha scritto: “La realta? e? che le categorie destra e sinistra sono venute meno. Nate all’epoca della Rivoluzione industriale e dell’Illuminismo, dopo due secoli oggi non sono piu? in grado di interpretare le esigenze della gente. E il risultato e? che viviamo in una sorta di pensiero unico, in cui le idee eterodosse non hanno piu? voce”.
Il dibattito in programma alle 18 chiudera? il calendario dei “Confronti” di vicino/lontano 2010. Quale sara? il futuro religioso dell’Europa? Il processo di secolarizzazione e? finito? L’islam e le altre religioni che oggi, insieme al cristianesimo, abitano lo spazio pubblico europeo, che ruolo avranno? Come si trasformeranno, e come trasformeranno l’Europa? Quale convivenza e quale concorrenza tra religioni e? possibile, anche sul piano simbolico e giuridico? A queste domande, moderati dal sociologo delle religioni Stefano Allievi, cercheranno di rispondere Philip Jenkins, autorevole studioso delle religioni, e Silvio Ferrari, insigne giurista, esperto di diritto comparato delle religioni.
Teatro Nuovo Giovanni da Udine: il “Premio Letterario internazionale Tiziano Terzani”
Il Premio Terzani occupa, come ogni anno, la serata centrale della manifestazione. La giuria, presieduta da Angela Terzani e composta da Giulio Anselmi, Toni Capuozzo, Andrea Filippi, Milena Gabanelli, Ettore Mo, Valerio Pellizzari, Peter Popham e Paolo Rumiz, ha assegnato il premio 2010 all’avvocato Umberto Ambrosoli, per Qualunque cosa succeda (Sironi, 2009). Giorgio Ambrosoli fu ucciso a Milano l’11 luglio 1979 da un killer, su mandato del bancarottiere Michele Sindona. Aveva passato gli ultimi cinque anni della sua vita assolvendo a un incarico importante e gravoso: la liquidazione coatta della Banca privata italiana di Sindona, punto di snodo di un intero sistema politico-finanziario corrotto e letale.
Secondo la giuria del premio “l’opera letteraria di Umberto Ambrosoli e? riuscita a raccontare, attraverso la quotidianita? del lavoro del padre, la dedizione solitaria e a volte anonima di uomini che si spendono con generosita?. Attraverso il racconto di una delle storie piu? buie d’Italia, si fa strada il grande valore di quest’opera, ovvero la sensazione che non sia impossibile affrontare le fatiche o gli orrori. Pagina dopo pagina – conclude la motivazione – Qualunque cosa succeda incita a non essere vili, e a non barattare la dignita? con la permanenza su una poltrona. Ti accende il desiderio di voler assomigliare a quell’avvocato rigoroso. Ti accende anche la speranza di riuscirci. Non per diventare eroi, ma per essere persone normali”.
La cerimonia di consegna del premio a Umberto Ambrosoli si svolgera? sabato 8 maggio, al Teatro Nuovo Giovanni da Udine nel corso di una serata condotta da Enrico Mentana con la regia di Gianni Cianchi.
Sempre al Teatro Nuovo Giovanni da Udine, e sempre sabato, ma nel corso della mattinata, avra? luogo la premiazione del Concorso scuole Tiziano Terzani, proposto agli istituti della regione fin dalla prima edizione di vicino/lontano. Giunto ormai alla sua sesta edizione, e come sempre coordinato da Gianni Cianchi, il concorso ha quest’anno un nuovo tema: “Conflitti. Identita?, differenza, confronto”. Una scelta che ambisce a stimolare nelle nuove generazioni una riflessione sui conflitti che inevitabilmente si generano nel rapporto con l’“altro da se?”, ma anche nel singolo individuo.
La scuola capofila del concorso e? per la prima volta una scuola media, la Piazza Garibaldi/Manzoni di Udine. Per il secondo anno, il concorso si avvale della collaborazione dell’Ufficio Scolastico Regionale. La premiazione, cosi? come il concorso, prevede due sezioni: alle 8.30 saranno premiate le scuole elementari e medie, alle 11.30 le scuole superiori.
La sesta edizione di vicino/lontano mette in calendario, nell’ambito della premiazione, anche un incontro speciale, aperto a tutti gli istituti della regione. Umberto Ambrosoli ha infatti chiesto di
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portare la sua testimonianza anche ai ragazzi delle scuole di Udine e della regione. Con il magistrato Gherardo Colombo ricostruira?, a trent’anni di distanza, la drammatica ed esemplare vicenda del padre, a partire dal commento di alcuni spezzoni del film “Un eroe borghese” di Michele Placido.
Insieme ad Angela Terzani, Umberto Ambrosoli premiera? poi i vincitori della seconda sezione del concorso, riservata alle scuole secondarie di secondo grado. Ma il tema della legalita? e delle regole verra? affrontato anche nel corso della premiazione dei vincitori della prima sezione, riservata alla scuole primarie e secondarie di primo grado e in programma dalle 8.30 alle 10.30. Gherardo Colombo e? autore, con Anna Sarfatti, di un libro, Sei stato tu? La Costituzione attraverso le domande dei bambini che e? nato sul campo, dai loro incontri coi ragazzi, per spiegare la Costituzione ai giovani lettori. Un testo di educazione civica che risponde alle grandi domande dei piccoli e non solo, seguendo le indicazioni ministeriali per l’insegnamento di “Cittadinanza e Costituzione” nelle scuole. Il libro verra? presentato da Gherardo Colombo ai bambini delle elementari e ai ragazzi delle medie. Angela Terzani premiera? poi i vincitori del concorso, che avranno come sempre modo di illustrare il loro lavoro.
A entrambi gli appuntamenti, che saranno condotti da Claudio De Maglio, direttore della Civica accademia di arte drammatica “Nico Pepe”, oltre alle classi partecipanti al concorso scuole, sono pertanto invitate tutte le scuole della regione. In questi giorni l’associazione vicino/lontano sta inviando agli istituti il modulo di prenotazione.
Loggia del Lionello: gli “Incontri”
Sara? quest’anno il cuore stesso della citta? a ospitare il tradizionale, denso cartellone degli incontri di approfondimento, tutti strettamente collegati fra loro dal fil rouge della loro attualita? e problematicita? e intrecciati con i temi portanti della sesta edizione. Questa sezione della manifestazione si aprira? giovedi? 6 maggio, alle 17.30 con uno spettacolo, “MetamOrphica” (coreografie di Fabiana Dallavalle, Anna Savanelli e dei danzatori di d/lato danza; performance vocale a cura di Cantiere Armonico diretto da Marco Toller e voce recitante Francesco Godina), che a partire dalle Metamorfosi di Ovidio vuole evocare e suggerire atmosfere di intrecci e legami, contrasti e assonanze.
Il calendario di venerdi? 7 maggio prevede alle 16.30 un incontro di taglio seminariale curato dalla Sezione Fvg della Societa? filosofica italiana. Introdotti dalla sua vicepresidente, Beatrice Bonato, in “Come la vita si mette al lavoro”, il sociologo del lavoro Federico Chicchi, lo psicoanalista Marco Focchi e il filosofo Giovanni Leghissa si interrogheranno sulla nuova concezione del rapporto vita-lavoro che si sta facendo strada in un tempo in cui la flessibilita? prende la forma della precarieta?.
Di finanza globale, di conflitti di interesse e del potere dei supervisori parleranno, nell’incontro delle 19, gli economisti Stefano Miani, dell’Universita? di Udine, e Gustavo Piga dell’Universita? di Roma Tor Vergata, moderati da Giovanni Leghissa, filosofo e membro del comitato scientifico di vicino/lontano.
Disobbedire, in maniera civile e intelligente, non e? mai facile, sicuramente non lo e? in regimi autoritari, ma neanche in democrazie avanzate dove la grammatica dei diritti non sempre corrisponde alle pratiche di liberta?. Questo il tema dell’appuntamento delle 21, che vicino/lontano propone in collaborazione con Multiverso, cui interverranno Wajeha Al-Huwaidar, scrittrice e attivista saudita per i diritti umani, e Tamar Pitch, filosofa del diritto all’Universita? di Perugia, con la moderazione di Giovanni Curatola, docente di Archeologia e storia dell’arte musulmana all’Universita? di Udine.
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La giornata di sabato si apre, alle 10, con “Crisi dimenticate: l’informazione a rapporto”. In un incontro condotto dal giornalista Maurizio Bait, Loris de Filippi, direttore delle operazioni di Medici Senza Frontiere in Brasile, Colombia, Iraq, Niger, Haiti, Malta, Ucraina e Italia, presentera? con Vittorio Emanuele Parsi, docente di Relazioni internazionali alla Cattolica di Milano, il sesto “Rapporto sulle Crisi Dimenticate” di Msf. Il rapporto comprende la “top ten” delle crisi umanitarie piu? gravi e tuttavia ignorate dai media a livello internazionale nel 2009.
Per il “Focus Romania”, alle 11.30, il giornalista dell’Espresso Tommaso Cerno invitera? lo scrittore Dan Lungu e i colleghi Beatrice Comanescu, direttrice di TVR International, canale internazionale della tv pubblica romena, e Cristian Pantazi, caporedattore di HotNews.ro, a confrontarsi sul tema della “nostalgia” nelle nuove generazioni romene, defraudate di un passato che non hanno vissuto, ma che trasfigurano grazie alle leggende metropolitane raccontate dai padri. Un modo per esorcizzare le inquietudini del presente e le incertezze del futuro? L’incontro, a cura del Laboratorio sull’Europa centro-orientale, si svolge in partenariato con l’Istituto romeno di cultura e ricerca umanistica di Venezia, che la settimana successiva presentera? Dan Lungu al Salone del libro di Torino.
Musica e poesia: un rapporto difficile ed esaltante, da sempre. Due protagonisti della cultura italiana, il compositore Giorgio Battistelli e lo scrittore e poeta Franco Marcoaldi, da qui prenderanno lo spunto per proseguire in termini attuali una discussione ormai secolare. L’incontro, in programma alle 15 e a cura del Teatro Nuovo Giovanni da Udine, sara? moderato da Daniele Spini, direttore artistico per la musica, la lirica e la danza. Alle 16.30 gli antropologi Pietro Clemente e Gian Paolo Gri, con lo storico delle religioni Nicola Gasbarro presenteranno le conclusioni del Seminario avanzato di antropologia culturale (curato da Gian Paolo Gri) che si e? tenuto quest’anno all’Universita? di Udine sul tema “Vicino/lontano: la pratica comparativa”.
Cosa sta accadendo nel mondo dell’informazione? Il new new journalism – quello dell’era di Internet – e? migliore del giornalismo di un tempo? Siamo davvero di fronte alla prima reale opportunita? di libera manifestazione del pensiero per tutti gli uomini? Quanto le nuove tecnologie stanno incrementando la capacita? di giudizio e, in definitiva, il grado di avanzamento delle civilta? occidentali e non solo? A queste domande cercheranno di rispondere, alle 18.30, Aldo Fontanarosa, giornalista multimediale in forze a Repubblica e Guido Scorza, docente di Diritto delle nuove tecnologie alle Universita? di Bologna e Roma “La Sapienza”, sollecitati da Adelchi Battista, giornalista e autore di programmi radiotelevisivi.
Il calendario di domenica propone, alle 10, un incontro dedicato all’importanza degli stati emotivi nelle decisioni economiche. Quali sono le mappe mentali, i meccanismi psicologici individuali e collettivi che influenzano e determinano le decisioni e i comportamenti economici? Quali le (ir)razionalita? sottostanti? Ne parleranno lo psicologo Rino Rumiati e l’economista Roberto Grandinetti, entrambi docenti all’Universita? di Padova.
Alle 11.30, secondo appuntamento con il “Focus Romania” dedicato ai temi della legalita?, degli scambi economici e dei movimenti migratori. In Romania sono piu? di 20 mila le imprese a capitale italiano o misto nate negli ultimi dieci anni. In Italia i lavoratori romeni sono piu? di un milione. Realta? e numeri che hanno creato un movimento migratorio continuo di persone tra i due paesi. Corollario marginale di questi rapporti e? la criminalita?: quella romena in Italia, poco organizzata ma molto mediatizzata; quella organizzata italiana, che sceglie la Romania per il riciclaggio e la latitanza. Ne parleranno, Viorel Badea, senatore per i rumeni all’estero; Pietro Cingolani, antropologo; Ioan Iacob, console per le relazioni commerciali al Consolato generale di Romania a Trieste e Paolo Sartori, direttore dell’Ufficio regionale di coordinamento informativo del Dipartimento della Pubblica sicurezza italiano a Bucarest. L’incontro, a cura del Laboratorio sull’Europa centro- orientale, si svolge in partenariato con l’Istituto romeno di cultura e ricerca umanistica di Venezia. Sara? moderato dal giovane studioso della cultura e della societa? romena Daniele Pantaleoni e
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vedra? l’intervento di Catalin Avramescu, consigliere di Stato nell’amministrazione presidenziale della Romania. Che cos’e? la non-violenza? E in che relazione sta con la violenza? Il pensiero femminista contemporaneo offre delle risposte non scontate a domande come queste, in particolare nel lavoro di Judith Butler. Nel pomeriggio, alle 15.30, la scrittrice e giornalista Ida Dominijanni e la teorica della letteratura Sergia Adamo ne discuteranno, a partire da un recente fascicolo della rivista aut aut dedicato a questi temi.
Alle 17, in “Ivrea-Ikea. La fabbrica sostenibile: utopia o necessita??” Riccardo Giordano, responsabile del settore sostenibilita? ambientale a Ikea Italia, e Bruno Lamborghini, docente di Organizzazione d’azienda alla Cattolica di Milano e presidente dell’Associazione Archivio Storico Olivetti, prospetteranno, sulla base delle rispettive esperienze, un nuovo modello imprenditoriale improntato alla sostenibilita? nel suo piu? ampio e complesso significato. Moderera? l’incontro Matteo Civiero, docente di Economia e gestione delle imprese e dei settori industriali all’Universita? Ca’ Foscari di Venezia.
Piazzetta Belloni: le “Storie”
Torna – questa volta in piazzetta Belloni (sotto i portici, in caso di maltempo) – una sezione del programma introdotta con successo nell’edizione 2007. Propone storie e vicende diverse, ma tutte riportate in prima persona, all’insegna della “testimonianza” e di un incontro confidenziale con il pubblico.
Apre il calendario, sabato alle 10, il racconto di un ex manager, che ha lasciato tutto e oggi si dedica interamente a scrivere e navigare, e a qualche altro lavoro occasionale. Simone Perotti condividera? con il pubblico la sua storia di downshifting (“scalare marcia, rallentare il ritmo”), un cambio di vita netto, verso se stessi, il mondo che ci circonda, le abitudini, gli obblighi, il consumo. Alle 11.30 l’inviato del Messaggero di Roma, Renato Pezzini, sollecitato dal collega Valerio Pellizzari, parlera? delle sue piccole, grandi battaglie per la liberta? di stampa e delle due iniziative che dirige: un mensile di informazione nel carcere di San Vittore a Milano e un giornale web prodotto da giovani giornalisti senza padroni che e? diventato il quotidiano piu? letto del Molise.
In un incontro a cura del Laboratorio sull’Europa centro-orientale, nel pomeriggio, alle 15.30, il filologo e traduttore Antonio Staude invitera? lo scrittore romeno di lingua tedesca Dieter Schlesak a parlare della sua infanzia, dello zio, entrato nelle SS, e di Capesius, il titolare della farmacia di Sighisoara, sua citta? natale in Transilvania, poi divenuto “Il farmacista di Auschwitz”, una storia che e? anche un libro, un racconto-verita? definito da Claudio Magris nella prefazione un “indimenticabile affresco del male”.
Per il “Focus Romania”, alle 17, in dialogo con la giornalista romena Gabriela Preda, corrispondente dall’Italia di Prima Tv, il poeta e scrittore romeno Mihai Mircea Butcovan raccontera? la sua storia di immigrato sbarcato a Milano come dalla Luna e di come si e? innamorato di una bella ragazza brianzola, rivelatasi poi leghista militante. Un viaggio poetico e disincantato nei sentimenti di una quotidianita? urbana, la nostra, che oppone confini e frontiere spesso impossibili da scavalcare, soprattutto se eretti dai pregiudizi.
Il calendario di domenica proporra? al pubblico di vicino/lontano tre storie davvero importanti. Si inizia alle 11.30 con Davide Mattiello, responsabile dell’organizzazione territoriale di Libera, una rete di associazioni e singoli cittadini – presieduta da don Luigi Ciotti – che, dal 1995, si oppone con importanti iniziative alla cultura mafiosa. Sollecitato dal giornalista Alessandro Montello ne descrivera? scopi e attivita?.
Tra gli immigrati che entrano nel nostro paese anche i rifugiati in cerca di una via di scampo da guerre e persecuzioni finiscono per essere percepiti come minaccia alla sicurezza. Un tragico equivoco che mette in discussione i principi di solidarieta? e di diritto che hanno da sempre
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caratterizzato la societa? italiana. Di questo in “Tutti indietro, storie di uomini e di donne in fuga” parlera?, alle 16, Laura Boldrini, portavoce dell’Alto Commissariato delle Nazioni Unite per i Rifugiati, con il fondatore e direttore del Centro di accoglienza “E. Balducci” di Zugliano, Pierluigi di Piazza, e il giornalista Gianpaolo Carbonetto.
Chiudera? il calendario delle “Storie” una vicenda esemplare, quella di Riace, piccolo borgo della Locride dove, dopo lo spostamento nel museo di Reggio Calabria dei famosi “Bronzi”, sono iniziati ad arrivare altri uomini dalla pelle color del bronzo: rifugiati, immigrati irregolari con o in attesa del diritto di asilo. Sono stati accolti e stanno facendo rivivere gli angoli dimenticati di quest’angolo di Calabria, dove disoccupazione, ‘ndrangheta e fughe verso il nord avevano lasciato vuote tante case e tante botteghe. La storia di Riace e? stata raccontata da Wim Wenders nel cortometraggio “Il volo”, e a vicino/lontano la racconta il suo sindaco, Domenico Lucano, che e? riuscito a trasformare un’emergenza in un’opportunita?. A dialogare con lui Gianfranco Schiavone, presidente del Consorzio Italiano di Solidarieta?, e Sabrina Morena promotrice e curatrice della manifestazione “S/paesati – eventi sul tema delle migrazioni”, che si svolge a Trieste.
Oratorio del Cristo: le “Proiezioni”
L’Oratorio del Cristo, messo a disposizione dalla Civica accademia d’arte drammatica “Nico Pepe”, accogliera? quest’anno un lungo cartellone di proiezioni, che accompagneranno e commenteranno con le immagini gli incontri delle altre sedi. Il programma si apre sabato, alle 10.30, con la proiezione di “Test attitudinale”, un cortometraggio tratto da uno dei capitoli del romanzo collettivo Le Aziende In-Visibili – ispirato a Le Citta? Invisibili di Italo Calvino – che vuole essere una riflessione ad ampio respiro sulla contemporaneita? in un momento di enormi trasformazioni socio- tecnologiche. Dell’iniziativa parleranno il suo “regista” Marco Minghetti, docente di Humanistic management presso l’Universita? di Pavia, e l’autore del cortometraggio, Adelchi Battista. Seguira?, alle 12, la proiezione di “La strada di Levi. Da Auschwitz al postcomunismo”, un documentario di Davide Ferrario e Marco Belpoliti, che ripercorre il viaggio attraverso l’Europa che Primo Levi compi? per tornare a casa dopo l’esperienza del lager: un road-movie, che racconta l’Europa del dopo-muro, le sue contraddizioni tra scorie ex-comuniste, antichi nazionalismi, vecchie e nuove poverta?, il miraggio dell’emigrazione, le speranze frustrate di un continente alla ricerca della propria difficile identita?. Alle 14 sara? la volta dell’opera prima della giovanissima Laura Hailovic “Io, la mia famiglia rom e Woody Allen”, un documentario autobiografico che fotografa l’esperienza di una ragazza rom, che abita con i suoi in un quartiere popolare alla periferia di Torino, ed esplora i cambiamenti e le difficolta? della nuova vita stanziale, i contrasti e le incomprensioni che caratterizzano le relazioni con i “gage?”, tutti quelli che non sono rom. Per il “Focus Romania”, alle 14, verra? proiettata la prima parte, ovvero i primi tre episodi, de “I racconti dell’eta? dell’oro”, un film di Ioana Uricaru, Hanno Ho?fer, Ra?zvan Ma?rculescu, Constantin Popescu, Cristian Mungiu concepito collettivamente sotto la guida di Cristian Mungiu, che racconta in chiave (auto)ironica sei diverse sfaccettature della vita ordinaria di un popolo, umiliato dalla stupidita? di un regime prossimo al tramonto e ridotto alla fame da un insopportabile debito pubblico e rievoca in modo nostalgico, attraverso la musica, gli oggetti, le abitudini e tutti gli stereotipi di un’epoca, la gioventu? della generazione anni ‘80. “Il corpo delle donne” e? il titolo del documentario che verra? proiettato alle 16.30 e che denuncia la “scomparsa” dalla tv delle donne “originali”, ciascuna con la propria fisionomia, e mostra come al loro posto si sia diffuso e si stia imponendo un modello omologato di donna, manipolato nel corpo e nei lineamenti del volto, reso inespressivo dalla chirurgia eppure per tutte ugualmente sfigurato, grottesco, volgare. Dopo la proiezione, l’autrice, Lorella Zanardo, presentera? il libro che porta lo stesso titolo del documentario e che raccoglie la sua esperienza sul tema come formatrice e docente. Chiudera? la giornata di sabato, alle 18, il “Concerto aperitivo con il Conservatorio”, con gli allievi del Conservatorio “Jacopo Tomadini” di Udine, diretti dal maestro Renato Miani.
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Il programma di domenica si apre alle 10 con il “Focus Romania” e la proiezione, in collaborazione con l’Ente Friuli nel Mondo, di “Furla?ns di Romania”. Il documentario, attraverso le testimonianze dei discendenti dei lavoratori che intorno al 1860 emigrarono dal Friuli in Romania, raccoglie e salva dall’oblio un importante capitolo della storia della nostra emigrazione. L’autore, Gianni Fachin, ne parlera? con Nicolae Luca, scrittore e storico romeno. Alle 12 il programma propone, in collaborazione con gli Amici della musica, un aperitivo in musica, con il concerto del vincitore del “Premio vicino/lontano amici della musica 2009”, Izidor Erazem Grafenauer, che eseguira? alla chitarra brani di Johann Sebastian Bach, Federico Moreno Torroba, Niccolo? Paganini e Giulio Regondi.
Alle 15.30, per il “Focus Romania”, verra? proiettata la seconda parte del film “I racconti dell’eta? dell’oro”, mentre alle 17.30 in un incontro che si realizza in collaborazione con la Fondazione Bevilacqua La Masa di Venezia, vicino/lontano apre una finestra sul linguaggio dell’arte e sulle sue contaminazioni con la neuroscienza. Le nuove generazioni di artisti infatti compiono sperimentazioni e lavorano sempre piu? spesso con dati, strumenti e metodologie importati dalle neuroscienze, realizzando opere complesse che interrogano la natura stessa dell’esperienza artistica. Ne discuteranno lo psicologo Nicola Canessa, il teorico dei linguaggi Pierluigi Capucci e il neuroscienziato Luca Francesco Ticini, con la moderazione di Stefano Coletto, storico dell’arte.
Alle 18.30, chiudera? il calendario dell’Oratorio la proiezione di “Lettera 22”, in collaborazione con l’Ordine degli Architetti di Udine e il Dipartimento di Ingegneria civile e Architettura dell’Universita? di Udine. Il documentario, firmato dall’architetto e film-maker Emanuele Piccardo, e? un racconto rigoroso della straordinaria avventura umana, industriale, culturale e architettonica di Adriano Olivetti, attraverso le opere rimaste e immediatamente riconoscibili: le architetture. Un viaggio all’interno di un mondo, quello olivettiano, che ha determinato l’evoluzione economica, sociale, politica e culturale dell’Italia del dopoguerra.
Galleria fotografica “Tina Modotti”: la mostra
In collaborazione con Medici Senza Frontiere e l’Istituto Europeo di Design di Milano, sezione Arti Visive, la sesta edizione di vicino/lontano propone alla Galleria Fotografica “Tina Modotti”, ex Mercato del Pesce, la mostra fotografica inedita “Crisi dimenticate”. Le immagini di dieci grandi fotografi – Sven Torfinn, Yann de Fareins, Jehad Nga, Alber Vinas, Francesco Zizola, Alexander Gyadyelov, Emeryc Laurent-Gascoin, Martin Beaulieu, Mads Nissen, Barbara Sigge – racconteranno, per immagini, la triste classifica 2009 delle piu? gravi crisi umanitarie che non hanno ricevuto la necessaria attenzione dai media.
E’ dal 1998 che Msf segnala all’attenzione dei media, per lo scarso rilievo che vi hanno dedicato, dieci crisi umanitarie “dimenticate” in un rapporto che, per il secondo anno consecutivo, viene presentato anche a vicino/lontano (sabato 8 maggio, alle 10, sotto la Loggia del Lionello). Esseri umani attaccati ed esclusi dagli aiuti umanitari in Pakistan, Somalia, Yemen, Sri Lanka, Afghanistan e Repubblica Democratica del Congo, insieme alle conseguenze legate alla scarsita? dei fondi destinati a contrastare la diffusione dell’Hiv e dell’Aids e al protrarsi dell’indifferenza nei riguardi di altre malattie, sono state alcune fra le “distrazioni” piu? gravi dei media nel 2009. Nella lista della triste “top ten” delle emergenze umanitarie dimenticate sono incluse anche la crisi ancora in corso in nord e sud Sudan e il fallimento della comunita? internazionale nella lotta alla malnutrizione infantile.
La mostra si realizza grazie alla disponibilita? dell’Assessorato alla Cultura del Comune di Udine. Sara? visitabile, a ingresso libero, il 5 maggio (dalle 18 alle 21) e dal 6 al 9 maggio (dalle 10 alle 21).
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Palazzo Strassoldo Mantica, Salone del Quaglio Shirin Ebadi, Premio Nobel per la Pace, ospite di rilievo internazionale della sesta edizione di vicino/lontano, dopo l’incontro che la vedra? protagonista della serata inaugurale di vicino/lontano in San Francesco incontrera? ancora il pubblico venerdi? 7, alle 11, nel Salone del Quaglio per presentare, con Alessandro Mezzena Lona, responsabile delle pagine culturali del Piccolo e critico letterario, il suo ultimo libro La gabbia d’oro, un racconto, in gran parte autobiografico, della storia della sua famiglia, e insieme la storia di molte famiglie iraniane, vittime nel giro di pochi decenni di sconvolgimenti storici e politici che hanno messo i padri contro i figli, i fratelli contro i fratelli, e che hanno provocato l’emigrazione di milioni di cittadini. Sullo sfondo scorre la storia dell’Iran, dagli ultimi giorni della monarchia all’ascesa di Ahmadinejad.
Nelle librerie della citta?
Molto ricco si presenta il cartellone delle presentazioni in libreria, che si concentreranno in particolare nelle giornate di venerdi? 8 e sabato 9, ma che avranno inizio fin da mercoledi?. Nelle Librerie Friuli, Cluf-La pecora nera, Ribis, Librincentro, Einaudi, Feltrinelli, Moderna e Giunti, il pubblico e i lettori potranno incontrare Davide Zoletto, Damiano Cantone, Giuseppe O. Longo (con Fabio Pagan e Mario Turello), Loretta Napoleoni (con Patrizia Tiberi Vipraio), Alberto Negri (con Valerio Pellizzari), Francesco Bilotta (con Luca Taddio), Franca Roiatti (con Toni Capuozzo), Marco Tarchi (con Giancarlo Bertuzzi), Gian Piero Piretto (con Davide Zoletto), Tommaso Cerno (con Michele Meloni e Paolo Maurensig), Francesco Vietti (con Franca Rigoni) e Sergia Adamo.
In particolare, alla Libreria Friuli, sabato alle 16.30, verra? presentato l’ottavo volume della collana editoriale di vicino/lontano, edita dalla Forum. Il sociologo Renzo Guolo illustrera? con Norma Zamparo, direttore editoriale della Forum, i contenuti di Identita? e paura. Il libro, fresco di stampa, esplora la possibilita? di adottare un modello di integrazione mirato a garantire coesione in presenza di differenti culture, nel medesimo spazio sociale.
Domenica, alle 16, alla Libreria Feltrinelli Pier Aldo Rovatti e Gianni Vattimo presenteranno l’ultimo numero della rivista aut aut, dedicato al tema “Inattualita? di Pasolini”, nel tentativo di far emergere i motivi per cui Pasolini continua a essere uno scomodo compagno di strada, un “ospite” del nostro tormentato presente con il quale non abbiamo certo finito di fare i conti. Alle voci di Chiara Donada e Gianni Cianchi sara? affidata la lettura di due dialoghi inediti di Pasolini, che aut aut pubblica in anteprima.
In autobus La sesta edizione di vicino/lontano rinnova la collaborazione con la Civica accademia d’arte drammatica “Nico Pepe” e propone al pubblico l’iniziativa “Trasporto sorpreso”, un progetto a cura di Claudio de Maglio con la collaborazione di Francesco Godina e con gli allievi del primo corso dell’Accademia. Sabato e domenica, sempre alle 16, da Largo Ospedale Vecchio partira? un bus, messo a disposizione dalla Saf, che portera? il pubblico in viaggio con il teatro (prenotazioni allo 0432-201408 dal 12 aprile).
In citta?
Vicino/lontano si conferma ancora una volta catalizzatore di iniziative e ospita quest’anno nel suo calendario la presentazione giovedi? alle 18, al Visionario, dell’istallazione artistica dei grafici delle Officine creative. Nell’anno dedicato alla biodiversita? “Io-diversita?. Convivo, coabito, condivido” vuole suggerire una riflessione sulla diversita? biologica, culturale e delle persone, sulla positiva e necessaria convivenza tra diversi e sul senso del limite che obbliga tutti alla condivisione dell’ambiente, delle risorse e delle culture.
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Venerdi?, dalle 14.30, e sabato, fino alle 12, l’Universita? di Udine, presso la Facolta? di Economia di via Tomadini (Aula 3) organizza il convegno “L’indipendenza della magistratura in Europa e il ruolo dei Consigli di giustizia” per affrontare il tema delle garanzie di indipendenza dei magistrati ordinari, con specifico riferimento al ruolo svolto dai Consigli di giustizia. Il convegno si inserisce nell’ambito di un progetto nazionale di ricerca coordinato dall’Universita? di Trento dal titolo “Magistrature, giurisdizioni ed equilibrio istituzionale”, che coinvolge cinque atenei italiani (Bari, Bologna, Torino, Trento e Udine).
Al Multiseum di Citta? Fiera, a Torreano di Martignacco, dal 7 maggio al 13 giugno, a cura di Graphicplayers per la mostra/concorso internazionale di grafica “Free Press” verra? esposta una selezione dei manifesti partecipanti. Il concorso, rivolto a grafici nazionali e internazionali, studenti e professionisti della comunicazione visiva di eta? compresa tra i 15 e i 35 anni, ha per tema la liberta? di espressione e di informazione sia attraverso la stampa tradizionale, la radio e la televisione, sia attraverso i cosiddetti nuovi media: internet, blog e social network.
Domenica, alle 16, al Circolo ufficiali di via Aquileia sara? di scena il concerto finale e la premiazione del sesto Concorso internazionale Euroregione – Premio Amici della Musica, un’iniziativa a favore di giovani talenti musicali.
Informazioni La partecipazione a tutti gli eventi di vicino/lontano sara? come sempre libera, fino a esaurimento dei posti disponibili. Per la chiesa di San Francesco, in caso di sovraffollamento, e? previsto un ingresso preferenziale per i soci dell’associazione “Amici di vicino/lontano” in regola con il tesseramento 2010.
La sola partecipazione allo spettacolo “Negri, froci, giudei & Co.” (Teatro Nuovo Giovanni da Udine, 5 maggio, ore 21), evento speciale dell’edizione 2010 di vicino/lontano prevede un biglietto di cortesia di 2 euro. I biglietti saranno in vendita da lunedi? prossimo 12 aprile presso la biglietteria del Teatro Nuovo Giovanni da Udine (in via Trento 4, dal lunedi? al sabato dalle 16 alle 19). I biglietti saranno invece gratuiti per gli studenti e i dottorandi, anche in mobilita? internazionale, dell’Universita? di Udine, in base al progetto “Diritto allo svago/Erdisu Udine”. Per ritirare il biglietto, e? necessario esibire, presso la biglietteria del Teatro, la tessera Erdisu o, nel caso dei dottorandi, fornire il proprio numero di matricola.
Per la serata dedicata al Premio Terzani, sabato 8 maggio al Teatro Nuovo Giovanni da Udine, i biglietti, gratuiti, non saranno quest’anno distribuiti dalla biglietteria del teatro, ma saranno disponibili, per un massimo di 2 a persona, presso l’infopoint della manifestazione, di fronte alla chiesa di San Francesco, a partire dalla mattina di venerdi? 7 maggio. Gli “Amici di vicino/lontano” in possesso della tessera 2010 potranno ritirarli gia? a partire dal pomeriggio di giovedi? 6 maggio.
Chi risiede fuori regione puo? fare la prenotazione via fax allo 0432-201408, allegando alla richiesta la fotocopia della carta d’identita?. I biglietti prenotati andranno ritirati presso l’infopoint di fronte alla Chiesa di San Francesco entro le 18 di sabato 8 maggio. A partire dalle 20 di sabato 8 maggio, eventuali biglietti ancora disponibili verranno distribuiti presso la biglietteria del Teatro Nuovo Giovanni da Udine.
L’associazione vicino/lontano sta inviando agli istituti della regione il modulo di prenotazione per partecipare all’incontro con Umberto Ambrosoli e Gherardo Colombo di sabato 8 maggio, la mattina (per informazioni 0432-201408). Il modulo debitamente compilato andra? spedito
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direttamente al Teatro Nuovo Giovanni da Udine via fax (allo 0432-248420) dal 19 al 24 aprile. Il teatro dara? conferma dell’avvenuta prenotazione e i biglietti dovranno essere ritirati, sempre a teatro, il giorno stesso della premiazione.
Dal 23 aprile saranno attivi in via Cavour e in piazza Matteotti due Infopoint, dove sara? possibile ritirare materiale informativo su vicino/lontano e sulla citta? di Udine e sottoscrivere la tessera degli “Amici di vicino/lontano” per il 2010.
Dal 6 al 9 maggio, sempre davanti alla chiesa di San Francesco, sara? aperto il Bookshop – curato dalla Libreria Friuli e coordinato da Giancarlo Rosso, in collaborazione con le librerie Moderna, Ribis, Einaudi e Librincentro – con le pubblicazioni degli ospiti di vicino/lontano.
Da oggi, 7 aprile, in serata, saranno attive sul sito www.vicinolontano.it le pagine dedicate all’edizione 2010 con il programma completo online – consultabile per eventi, partecipanti, luoghi e sezioni – il modulo per gli accrediti stampa, nonche? tutti gli aggiornamenti e le informazioni utili per partecipare a vicino/lontano 2010.
Sara? poi disponibile sul sito anche un modulo da compilare per proporre le proprie domande ai relatori che interverranno nei confronti di San Francesco.
Eventuali variazioni del programma, indipendenti dalla volonta? degli organizzatori, saranno comunicate sul sito www.vicinolontano.it.
PROGRAMMA
sesta edizione, 6-9 maggio 2010
Evento speciale
Teatro Nuovo Giovanni da Udine
Negri, froci, giudei & Co.
L’eterna guerra contro l’altro
Spettacolo di apertura
Mercoledì 5 maggio, ore 21
di e con
Gian Antonio Stella, voce narrante
e Gualtiero Bertelli, voce, fisarmonica
Testi di Gian Antonio Stella
Ricerca musicale di Gualtiero Bertelli
Liberamente ispirato a
Negri, froci, giudei & co.: l’eterna guerra contro l’altro di Gian Antonio Stella (Rizzoli, 2009)
Una produzione Gershwin Spettacoli – Booking & Management
Un evento “Diritto allo svago – Erdisu di Udine”
Chiesa di San Francesco
Confronti
INAUGURAZIONE VICINO/LONTANO 2010
Giovedì 6 maggio, ore 18.30
Il rovescio del diritto
con Carlo Galli e Aldo Schiavone
Modera Andrea Filippi
Giovedì 6 maggio, ore 19.30
Il mio Iran
con Shirin Ebadi, Premio Nobel per la Pace 2003
Introduce Alberto Negri
Giovedì 6 maggio, ore 21.00
L’Euro senza l’Europa
con Giorgio Arfaras, Lucio Caracciolo, Federico Fubini
Modera Guglielmo Cevolin
Venerdì 7 maggio, ore 18.30
A cura di LiMes, rivista italiana di geopolitica, e Historia-Gruppo Studi Storici e Sociali Pordenone
A Quiet Place
Concerto del Coro del Friuli Venezia Giulia
Direttore Cristiano Dell’Oste
Letture Monica Mosolo
Venerdì 7 maggio, ore 20.00
La guerra sia con voi
con Loretta Napoleoni e Vittorio Emanuele Parsi
Modera: Carmen Lasorella
Venerdì 7 maggio, ore 21.00
L’amico Isaias
Proiezione del videoreportage di Fabrizio Gatti
Durata 34 minuti
Per gentile concessione dell’Editoriale L’espresso
Intervengono Pierluigi Di Piazza e Fabrizio Gatti
Sabato 8 maggio, ore 10
Babele/Italia
con Pietro Clemente, Renzo Guolo, Claudio Martelli
Modera Gian Paolo Gri
Sabato 8 maggio, ore 11.30
Durante l’incontro verranno proiettate le immagini del fotoreportage “Migranti sulla rotta del Sahara” di Alfredo Bini
Saper leggere il libro del mondo
Con Alberto Abruzzese* e Derrick de Kerckhove
Modera Marco Pacini
Sabato 8 maggio, ore 15
Geopolitica delle mafie
Lectio magistralis di Lucio Caracciolo
Introduce Guglielmo Cevolin
Sabato 8 maggio, ore 17
A cura di LiMes rivista italiana di geopolitica e Historia-Gruppo Studi Storici e Sociali Pordenone
Stato e antistato: a trent’anni dal caso Ambrosoli
con Umberto Ambrosoli, Gherardo Colombo e Tommaso Padoa-Schioppa*
Modera Marino Sinibaldi
Sabato 8 maggio, ore 18
Un eroe borghese
Proiezione del film di Michele Placido
Con Fabrizio Bentivoglio, Michele Placido,
durata 93 minuti, Italia, 1995
Sabato 8 maggio, ore 21
In collaborazione con Cinecittà Luce
Pensiero debole ed etica minima
con Pier Aldo Rovatti e Gianni Vattimo
Modera Paolo Possamai
Domenica 9 maggio, ore 11.30
La destra al potere: egemonia culturale o pensiero unico?
con Angelo Mellone e Marco Tarchi
Modera Massimo Fini
Domenica 9 maggio, ore 16
Il Dio dell’Europa: ma quale?
Cristianesimo, Islam e gli altri
con Silvio Ferrari e Philip Jenkins
Modera: Stefano Allievi
domenica 9 maggio, ore 18
Compost night
Festa universitaria
con dj-set e interactive dinner
Domenica 9 maggio, ore 20
In collaborazione con Modidi
Loggia del Lionello
(Sala Ajace in caso di maltempo)
Incontri
MetamOrphica
Dissonanze e intrecci di corpi e voci
Spettacolo
Coreografie di Fabiana Dallavalle, Anna Savanelli e dei danzatori d/lato danza
Performance vocale a cura di Cantiere Armonico diretto dal maestro Marco Toller
Giovedì 6 maggio, ore 17.30
Come la vita si mette al lavoro. Forme di dominio nella società neoliberale
Federico Chicchi: Eclissi del lavoro? Libertà immaginaria e produzione del valore
Marco Focchi: Un godimento a piccole dosi
Giovanni Leghissa: Mitologie dell’economico e processi di soggettivazione
Introduce Beatrice Bonato
Venerdì 7, ore 16.30
A cura della Società Filosofica Italiana, Sezione Friuli Venezia Giulia
La finanza globale tra conflitti di interesse e potere dei supervisori
con Stefano Miani e Gustavo Piga
Modera Giovanni Leghissa
Venerdì 7 maggio, ore 19
Disubbidire per affermare
con Wajeha Al-Huwaider e Tamar Pitch
Modera Giovanni Curatola
Venerdì 7 maggio, ore 20.30
In collaborazione con Multiverso
Crisi dimenticate: l’informazione a rapporto
con Loris De Filippi e Vittorio Emanuele Parsi
Modera Maurizio Bait
Sabato 8 maggio, ore 10
In collaborazione con Medici Senza Frontiere
Focus Romania – “Nostalgia” senza passato. Giovani romeni tra mito e leggenda
con Beatrice Comanescu, Dan Lungu, Cristian Pantazi
Modera Tommaso Cerno
A cura del Laboratorio sull’Europa centro-orientale
In partenariato con l’Istituto romeno di cultura e ricerca umanistica di Venezia
Sabato 8 maggio, ore 11.30
Musica e poesia: divorzio all’italiana
con Giorgio Battistelli e Franco Marcoaldi
Modera Daniele Spini
Sabato 8 maggio, ore 15
A cura del Teatro Nuovo Giovanni da Udine
“Vicino/lontano”: la pratica comparativa in antropologia
Con Pietro Clemente, Nicola Gasbarro e Gian Paolo Gri
sabato 8 maggio, ore 16.30
A conclusione del Seminario avanzato di antropologia culturale (a cura di Gian Paolo Gri) dell’Università di Udine
La rivoluzione in-visibile: il futuro dell’informazione in rete
con Aldo Fontanarosa e Guido Scorza
modera Adelchi Battista
Sabato 8 maggio, ore 18.30
Ragione ed emozioni nei comportamenti economici
con Rino Rumiati
Introduce Roberto Grandinetti
Domenica 9 maggio, ore 10
Focus Romania. Romania-Italia 3 pari
Legalità, scambi economici, movimenti migratori
Con Viorel Badea, Pietro Cingolani, Ioan Iacob, Paolo Sartori
Modera Daniele Pantaleoni
Con un intervento di Catalin Avramescu
A cura del Laboratorio sull’Europa centro-orientale
In partenariato con l’Istituto romeno di cultura e ricerca umanistica di Venezia
Domenica 9 maggio, ore 11.30
Violenza non-violenza nel pensiero femminista contemporaneo
con Ida Dominijanni
Introduce Sergia Adamo
Domenica 9 maggio, ore 15.30
In collaborazione con aut aut
Ivrea – Ikea. La fabbrica sostenibile: utopia o necessità?
con Riccardo Giordano e Bruno Lamborghini
Modera Matteo Civiero
Domenica 9 maggio, ore 17
Piazzetta Belloni
Storie
Adesso basta
con Simone Perotti
Sabato 8 maggio, ore 10
L’avamposto dei cronisti perduti
con Renato Pezzini
Introduce Valerio Pellizzari
Sabato 8 maggio, ore 11.30
Il farmacista di Auschwitz
Con Dieter Schlesak
Introduce Antonio Staude
Sabato 8 maggio, ore 15.30
A cura del Laboratorio sull’Europa centro-orientale
Focus Romania – Allunaggio di un immigrato innamorato
Con Mihai Mircea Butcovan
Introduce Gabriela Preda
Sabato 8 maggio, ore 17
A cura del Laboratorio sull’Europa centro-orientale
Libera: l’antimafia dei cittadini
Con Davide Mattiello
Introduce Alessandro Montello
Domenica 9 maggio, ore 11.30
Tutti indietro. Storie di uomini e donne in fuga
con Laura Boldrini e Pierluigi Di Piazza
Introduce Gianpaolo Carbonetto
Domenica 9 maggio, ore 16
In collaborazione con il Centro di accoglienza E. Balducci di Zugliano
Riace “città futura”
con Domenico Lucano e Gianfranco Schiavone
Introduce Sabrina Morena
Domenica 9 maggio, ore 18
In collaborazione con S/paesati
Premio Terzani
Teatro Nuovo Giovanni da Udine
Sabato 8 maggio, ore 21
Serata per la premiazione di Umberto Ambrosoli
Consegna il Premio Angela Terzani
Conduce Enrico Mentana
Regia Gianni Cianchi
Concorso Scuole Tiziano Terzani – prima sezione
Teatro Nuovo Giovanni da Udine
Sabato 8 maggio, ore 8.30
Conduce
Claudio de Maglio
Premia i vincitori Angela Terzani
Interviene Gherardo Colombo
In collaborazione con l’Ufficio scolastico regionale FVG e la Scuola Media Manzoni di Udine
Concorso Scuole Tiziano Terzani – seconda sezione
Teatro Nuovo Giovanni da Udine
Sabato 8 maggio, ore 11.30
Conduce
Claudio de Maglio
Premiano i vincitori Umberto Ambrosoli e Angela Terzani
Interviene Gherardo Colombo
In collaborazione con l’Ufficio scolastico regionale FVG e la Scuola Media Manzoni di Udine
Oratorio del Cristo
Proiezioni
Le Aziende In-Visibili /Quando l’intelligenza collettiva è invisibile
Proiezione del cortometraggio Test attitudinale di Adelchi Battista e Cristina Lauro
Intervengono Adelchi Battista e Marco Minghetti
Sabato 8 maggio, ore 10.30
La strada di Levi. Da Auschwitz al postcomunismo
Proiezione del documentario di Davide Ferrario e Marco Belpoliti
durata 90 minuti
Sabato 8 maggio, ore 12
A cura del Laboratorio sull’Europa centro-orientale
Io, la mia famiglia rom e Woody Allen
Proiezione del documentario di Laura Hailovic
Durata 50 minuti
Sabato 8 maggio, ore 14
A cura del Laboratorio sull’Europa Centro-orientale
Focus Romania – I racconti dell’età dell’oro (Prima parte)
Proiezione della prima parte del film di Ioana Uricaru, Hanno Höffer, R?zvan M?rculescu, Constantin Popescu, Cristian Mungiu
Il racconto della visita ufficiale (19’)
Il racconto del fotografo ufficiale (12’)
Il racconto del poliziotto avido (22’)
Sabato 8 maggio, ore 15.30
A cura del Laboratorio sull’Europa centro-orientale
In collaborazione con Alpe Adria Cinema
Il corpo delle donne
Proiezione del documentario di Lorella Zanardo
durata 25 minuti
Presentazione del libro “Il corpo delle donne” e incontro con l’autore, Lorella Zanardo
Sabato 8 maggio, ore 16.30
Concerto aperitivo con il Conservatorio
Concerto degli Allievi del Conservatorio J. Tomadini di Udine
Dirige il maestro Renato Miani
Sabato 8 maggio, ore 18.00
Focus Romania – Furlàns di Romania
Proiezione del documentario di Gianni Facchin
Con un intervento di Nicolae Luca
Durata 60 minuti
A cura del Laboratorio sull’Europa centro-orientale
In collaborazione con l’Ente Friuli nel Mondo
Domenica 9 maggio, ore 10
Aperitivo in musica – Premio Amici della Musica
Concerto di Izidor Erazem Grafenauer, Premio vicino/lontano Amici della Musica 2009
Domenica 9 maggio, ore 12
Focus Romania – I racconti dell’età dell’oro (Seconda parte)
Proiezione della seconda parte del film di Ioana Uricaru, Hanno Höffer, R?zvan M?rculescu, Constantin Popescu, Cristian Mungiu
Il racconto dei venditori d’aria (36’)
Il racconto del trasportatore di polli (32’)
Il racconto dell’artista zelante (17’)
Domenica 9 maggio, ore 15
A cura del Laboratorio sull’Europa centro-orientale
In collaborazione con Alpe Adria Cinema
Neuro-estetica. Ragioni scientifiche e sperimentazioni artistiche
Incontro con Nicola Canessa, Pier Luigi Capucci e Luca Francesco Ticini
Introduce Stefano Coletto
Domenica 9 maggio, ore 17
In collaborazione con la Fondazione Bevilacqua La Masa di Venezia
Lettera 22
Proiezione del documentario di Emanule Piccardo
Durata 46 minuti
Domenica 9 maggio, ore 18.30
In collaborazione con l’Ordine degli Architetti di Udine e il Dipartimento di Ingegneria civile e Architettura dell’Università di Udine
Mostre
Crisi dimenticate
Mostra fotografica di Medici Senza Frontiere
Un progetto di Medici Senza Frontiere e Istituto Europeo di Design, Sezione Arti Visive, Milano
Fotografie di: Sven Torfinn, Yann de Fareins, Jehad Nga, Alber Vinas, Francesco Zizola, Alexander Gyadyelov, Emeryc Laurent-Gascoin, Martin Beaulieu, Mads Nissen, Barbara Sigge
Galleria fotografica Tina Modotti / Mercato del Pesce
5 – 9 maggio
Orari di apertura:
il 5 maggio dalle ore 18 alle 21
dal 6 al 9 maggio dalle 10 alle 21
Free Press
Mostra/concorso internazionale di grafica
A cura di Graphicplayers
Multiseum, Città Fiera
Venerdì 7 maggio, ore 18
Fino al 13 giugno negli orari di apertura del centro commerciale
Con il sostegno di Città Fiera
In libreria
Il gioco duro dell’integrazione. L’intercultura sui campi da gioco
Presentazione del libro e incontro con l’autore, Davide Zoletto
Mercoledì 5 maggio, ore 18.00
Libreria La Pecora Nera
La filosofia di Alfred Hitchcock
Presentazione del libro Cinema, tempo e soggetto e incontro con l’autore, Damiano Cantone
Introduce Luca Taddio
Mercoledì 5 maggio, ore 18.30
Libreria Einaudi
Il gesuita che disegnò la Cina. La vita e le opere di Martino Martini
Presentazione del libro e incontro con l’autore, Giuseppe O. Longo
Intervengono Fabio Pagan e Mario Turello
Giovedì 6 maggio, ore 18.00
Libreria Friuli
Maonomics
Presentazione del libro e incontro con l’autore, Loretta Napoleoni
Introduce Patrizia Tiberi Vipraio
Venerdì 7 maggio, ore 18
Libreria Librincentro
Il turbante e la corona
Presentazione del libro e incontro con l’autore, Alberto Negri
Introduce Valerio Pellizzari
Venerdì 7 maggio, ore 18.30
Libreria Moderna
Amore civile
Presentazione del libro e della collana LGBT e incontro con il curatore Francesco Bilotta
Introduce Luca Taddio
Sabato 8 maggio, ore 11
Libreria Librincentro
La donna straniera e gli usi del godimento nella contemporaneità
Con Gelindo Castellarin, Giuliana Grando e Laura Storti
Introduce Laura Martini
A cura della Scuola lacaniana di psicanalisi, sezione di Udine
Sabato 8 maggio, ore 15
Libreria Feltrinelli
Il nuovo colonialismo. Caccia alle terre coltivabili
Presentazione del libro e incontro con l’autore, Franca Roiatti
Introduce Toni Capuozzo
Sabato 8 maggio, ore 16.00
Libreria Ribis
Identità e paura
Presentazione dell’ottavo volume della collana “vicino/lontano” e incontro con l’autore, Renzo Guolo
Introduce Norma Zamparo
Sabato 8 maggio, ore 16.30
Libreria Friuli
La rivoluzione impossibile
Presentazione del libro e incontro con l’autore, Marco Tarchi
Introduce Giancarlo Bertuzzi
Sabato 8 maggio, ore 17
Libreria Moderna
Gli occhi di Stalin
Presentazione del libro e incontro con l’autore, Gian Piero Piretto
Introduce Davide Zoletto
Sabato 8 maggio, ore 18
Libreria Feltrinelli
A cura del Laboratorio sull’Europa centro-orientale
Affa Taffa
Presentazione del libro e incontro con l’autore,Tommaso Cerno
Interviene Paolo Maurensig
Sabato 8 maggio, ore 18.30
Libreria Friuli
Parole che provocano
Presentazione del libro e incontro con il curatore, Sergia Adamo
Domenica 9 maggio, ore 11
Libreria Giunti
Il paese delle badanti
Presentazione del libro e incontro con l’autore, Francesco Vietti
Introduce Franca Rigoni
A cura del Laboratorio sull’Europa centro-orientale
Domenica 9 maggio, ore 11.30
Libreria Moderna
“Aut aut” – Inattualità di Pasolini
Presentazione del nuovo numero della rivista
Incontro con Pier Aldo Rovatti e Gianni Vattimo
Dialoghi inediti di Pier Paolo Pasolini letti da Gianni Cianchi e Chiara Donada
Domenica 9 maggio, ore 16
Libreria Feltrinelli
Un’ora da favola. Storie di bambini vicini e lontani
Domenica 9 maggio, ore 17.30
Libreria Moderna Udinese
A cura della Libreria Moderna
In città
Io – diversità
Convivo, coabito, condivido
Installazione
A cura del centro solidarietà giovani Giovanni Micesio
giovedì 6 maggio, ore 18
Visionario
Evento speciale – La gabbia d’oro
Presentazione del libro e incontro con l’autore Shirin Ebadi, premio Nobel per la Pace 2003
Introduce Alessandro Mezzena Lona
Venerdì 7 maggio, ore 11
Palazzo Strassoldo Mantica, Salone del Quaglio
L’indipendenza della magistratura in Europa
e il ruolo dei Consigli di giustizia – parte I
A cura dell’Università di Udine
Apertura, venerdì 7 maggio, ore 14.30
Chiusura, sabato 8 maggio, ore 12
Università di Udine, Aula 3
Via Tomadini 30
Trasporto sorpreso
A cura di Claudio de Maglio
Con la collaborazione di Francesco Godina
Con gli allievi del primo corso della Civica Accademia d’arte drammatica Nico Pepe
In collaborazione con la Civica Accademia d’Arte drammatica Nico Pepe
Sabato 8 maggio, ore 16
Trasporto sorpreso
A cura di Claudio de Maglio
Con la collaborazione di Francesco Godina
Con gli allievi del primo corso della Civica Accademia d’arte drammatica Nico Pepe
In collaborazione con la Civica Accademia d’Arte drammatica Nico Pepe
Domenica 9 maggio, ore 16