Vicino Lontano: 8 maggio incontro con Riccardo Iacona e Guido Crainz

Vicino Lontano: 8 maggio incontro con Riccardo Iacona e Guido Crainz

© 2015 Luca d'Agostino / Phocus Agency

Nella giornata conclusiva di vicino/lontano 2016 torna al festival un grande protagonista del giornalismo d’inchiesta: Riccardo Iacona, conduttore di “Presa diretta” su Raitre, dialogherà domani con Guido Crainz del “Male oscuro della democrazia”, insieme al saggista e linguista Raffaele Simone e all’antropologo Nicola Gasbarro. Disaffezione e delusione, scetticismo e disincanto allontanano gli elettori delle urne. Come restituire legittimità e autorevolezza al modello democratico? (ore 18, ex Chiesa di San Francesco).
Sempre domani la XII edizione di vicino/lontano affronta un tema tanto attuale quanto delicato: come spiegare ai bambini ciò che spesso si traduce con parole quali terrorismo, morte, distruzione? Alle 9.30, all’Oratorio del Cristo, lo scrittore Riccardo Mazzeo e la pedagoga Daniela Perini offriranno prospettive per “Parlare di Isis ai bambini” senza semplificazioni o pregiudizi, presentando il libro che Riccardo Mazzeo firma per Erickson insieme al sociologo Edgar Morin e con Alberto Pellai e Marco Montanari. E’ legata ai temi della dimensione familiare nel nostro tempo la lectio magistralis che domani alle 16 nell’ex Chiesa di San Francesco terrà al festival Massimo Ammaniti, psicanalista specializzato nell’età evolutiva: della “Famiglia adolescente”, tema del suo ultimo saggio.
Di autoassoluzione e rimozione collettiva di crimini (di guerra e non), di memoria storica e di negazione, si occuperanno la scrittrice italo-somala Igiaba Scego, lo storico Filippo Focardi, la psicologa Chiara Volpato e la giornalista Loredana Lipperini, nell’incontro “Quando i carnefici siamo noi”, alle 11 nell’ex Chiesa di San Francesco.
Il tema della cura, del “prendersi cura” di sé e dell’altro, segna più riflessioni che si incrociano nella giornata finale di vicino/lontano. Ne “La cura necessaria”, alle 11 all’Oratorio del Cristo, il filosofo Duccio Demetrio, con i docenti Massimo De Bortoli e Beatrice Bonato, darà vita a un terzetto di voci per ragionare sulla disposizione alla cura nei confronti della vulnerabilità umana. Vicino/lontano leva il suo sguardo anche domani sulla questione geopolitica, così centrale nel nostro quotidiano: “Raccontare la Frontiera” e le tante implicazioni che genera oggi questo “luogo non luogo” sarà il focus, a cura di pagina99, della conversazione fra Roberta Carlini e Alessandro Leogrande, finalista al Premio Terzani 2016 proprio per il recentissimo saggio dedicato alla migrazione (Casa Cavazzini, ore 11). Mentre di come la finanza orienta e dirige l’economia converseranno alle 15.30 all’Oratorio del Cristo Antonio Massarutto e Giangiacomo Nardozzi.

“Guarire dalla vecchiaia” è possibile? Di una società sempre più senile converseranno alle 16 a Casa Cavazzini il giornalista Michele Farina, il neurologo Ferdinando Schiavo, il regista Marco Toscani, la docente Chiara Turrini e Francesca Carpenedo. Seconda domanda sul tema, quella posta alle 18 nella stessa sede nella tavola rotonda “Invecchiare in salute. Si può?”. Moderati dal giornalista Paolo Mosanghini risponderanno il medico Romano Paduano, il farmacologo Federico Pea, il presidente di Federfarma FVG Francesco Pascolini, l’assessore regionale alla Salute Maria Sandra Telesca. A chiudere la quarta giornata vicino/lontano 2016, alle 21 nell’ex Chiesa di San Francesco, sarà una dedica pasoliniana allestita da Teatro Club Udine, “Suite in forma di rosa”, un recital di parole e musica da Pier Paolo Pasolini per la drammaturgia di Massimo Somaglino, da testi di Pina Kalz, Pier Paolo Pasolini e Silvana Mauri. In scena, Mariano Bulligan (violoncello), Claudia Grimaz (voce), Nicoletta Oscuro (voce), Massimo Somaglino (voce) e Vittorio Vella (tastiere, chitarra e fisarmonica). Nel segno dello spettacolo anche la performance del Coro “La tela” diretto da Calduia Grimaz, domani alle 10.45 sempre nell’ex Chiesa di San Francesco: in scaletta brani di tradizione del mondo, come il canto Ndje Mukanie del Rwanda-Zaire, la ninna nanna africana Thula baba, thula sana e l’Addio morettin, ti lascio, della tradizione della mondine.
L’INCONTRO STAMPA DI BILANCIO DELLA XI EDIZIONE DEL FESTIVAL VICINO(LONTANO E’ IN PROGRAMMA DOMANI ALLE 15.30 NELLA SALA STAMPA DELL’HOTEL ALLEGRIA DI VIA GRAZZANO 18. Interverranno il presidente dell’associazione vicino/lontano Alessandro Verona e le curatrici del festival Paola Colombo e Franca Rigoni. Sempre domani alle 12.30 l’incontro stampa con il giornalista e scrittore Alessandro Leogrande, finalista del Premio Terzani 2016 con “La frontiera” (Feltrinelli 2015).