Rilevare i tempi di percorrenza e la velocità media, tracciare veicoli rubati o sospetti, verificare la copertura assicurativa: sarà possibile grazie alle quattro nuove telecamere installate nei viali di accesso alla città e dotate di sistema OCR (il riconoscimento della targa), installate dal Comune di Udine in aggiunta agli occhi elettronici già attivi in città e presentate oggi, 19 luglio, dall’assessore all’Innovazione del Comune di Udine, Gabriele Giacomini, dal comandante della Polizia Locale, Fanny Ercolanoni, e dal dirigente dei Servizi informativi, Antonio Scaramuzzi. Alla presentazione erano presenti anche rappresentanti della Polizia stradale, dell’Arma dei Carabinieri e della Guardia di finanza.
«Con queste installazioni – dichiara l’assessore all’Innovazione Gabriele Giacomini – prosegue il percorso di potenziamento dell’impianto di videosorveglianza comunale. Questo nuovo impianto è composto da occhi elettronici smart, con software intelligente, che autonomamente potranno riscontrare anomalie fra i mezzi circolanti in città favorendo così il lavoro delle forze dell’ordine. Ringraziamo la Regione per il sostegno finanziario»
Due telecamere sono installate sul portale semaforico di viale Venezia all’incrocio via Firenze, una su viale Tricesimo nelle vicinanze della rotonda Là di Moret, e una su via Cividale all’incrocio di via Carletti: tutte ”guardano” il lato di uscita dalla città.
Le telecamere sono delle V-Plate A1C prodotte dalla ditta Vigilate di Rezzato (Brescia). Ogni corpo telecamera integra al suo interno due ottiche, una specializzata che si occupa del dettaglio dell’OCR (riconoscimento targa) in bianco e nero, e una che riprende un’immagine di contesto a colori, con software E-PLATE realizzato dalla ditta “b!” di Verona. Sono state acquistate tramite bando della Polizia Municipale per una spesa di 36.234 euro.
«È uno strumento di lavoro molto importante che ci permette di monitorare le targhe dei veicoli e di conseguenza verificare in tempo reale le coperture assicurative e le scadenze delle revisioni dei mezzi – spiega la comandante Ercolanoni –. Da queste tre importanti vie di accesso alla città il sistema potrebbe essere ulteriormente ampliato e proprio in quest’ottica abbiamo già inoltrato una nuova richiesta di finanziamento alla Regione».
Le telecamere fanno riferimento al server funzionante in sala macchine, collegato al client situato nel comando della polizia locale. Infine, è stato installato un client “mobile” su un tablet già a disposizione del comando così da poter effettuare test di rilevazione.
Il sistema di rilevazione delle targhe, oltre a essere un controllo del territorio e della viabilità (permette, come detto, di calcolare la velocità media) può essere integrato con una ”lista nera” per la tracciatura dei veicoli rubati o sospetti. Tramite la rilevazione della targa, incrociando i dati con un apposito software, è inoltre possibile sapere se l’automobile è coperta o meno dalla polizza RCA obbligatoria.
Le telecamere OCR vanno quindi a integrare il già nutrito parco di ”occhi elettronici” dell’amministrazione comunale, che conta 66 punti di ripresa, gli ultimi tredici dei quali sono stati installati solo a febbraio 2017 (4 telecamere al Terminal, 3 in via Spalato, una tra piazzale D’Annunzio e viale Ungheria, una in via Marano una in via Portanuova e tre in vicolo Brovedan). Assieme alle altre telecamere pubbliche, formano un esercito di oltre 300 occhi elettronici, ai quali poi si sommano altre 320 telecamere private posizionate in 103 vie e piazze della città e, seppur destinate a proteggere proprietà private, sono in grado di fornire riprese poi utilizzate dagli organi di polizia giudiziaria.
#news
Articoli Correlati
Rilevare i tempi di percorrenza e la velocità media, tracciare veicoli rubati o sospetti, verificare la copertura assicurativa: sarà possibile grazie alle quattro nuove telecamere installate nei viali di accesso alla città e dotate di sistema OCR (il riconoscimento della targa), installate dal Comune di Udine in aggiunta agli occhi elettronici già attivi in città e presentate oggi, 19 luglio, dall’assessore all’Innovazione del Comune di Udine, Gabriele Giacomini, dal comandante della Polizia Locale, Fanny Ercolanoni, e dal dirigente dei Servizi informativi, Antonio Scaramuzzi. Alla presentazione erano presenti anche rappresentanti della Polizia stradale, dell’Arma dei Carabinieri e della Guardia di finanza.
«Con queste installazioni – dichiara l’assessore all’Innovazione Gabriele Giacomini – prosegue il percorso di potenziamento dell’impianto di videosorveglianza comunale. Questo nuovo impianto è composto da occhi elettronici smart, con software intelligente, che autonomamente potranno riscontrare anomalie fra i mezzi circolanti in città favorendo così il lavoro delle forze dell’ordine. Ringraziamo la Regione per il sostegno finanziario»
Due telecamere sono installate sul portale semaforico di viale Venezia all’incrocio via Firenze, una su viale Tricesimo nelle vicinanze della rotonda Là di Moret, e una su via Cividale all’incrocio di via Carletti: tutte ”guardano” il lato di uscita dalla città.
Le telecamere sono delle V-Plate A1C prodotte dalla ditta Vigilate di Rezzato (Brescia). Ogni corpo telecamera integra al suo interno due ottiche, una specializzata che si occupa del dettaglio dell’OCR (riconoscimento targa) in bianco e nero, e una che riprende un’immagine di contesto a colori, con software E-PLATE realizzato dalla ditta “b!” di Verona. Sono state acquistate tramite bando della Polizia Municipale per una spesa di 36.234 euro.
«È uno strumento di lavoro molto importante che ci permette di monitorare le targhe dei veicoli e di conseguenza verificare in tempo reale le coperture assicurative e le scadenze delle revisioni dei mezzi – spiega la comandante Ercolanoni –. Da queste tre importanti vie di accesso alla città il sistema potrebbe essere ulteriormente ampliato e proprio in quest’ottica abbiamo già inoltrato una nuova richiesta di finanziamento alla Regione».
Le telecamere fanno riferimento al server funzionante in sala macchine, collegato al client situato nel comando della polizia locale. Infine, è stato installato un client “mobile” su un tablet già a disposizione del comando così da poter effettuare test di rilevazione.
Il sistema di rilevazione delle targhe, oltre a essere un controllo del territorio e della viabilità (permette, come detto, di calcolare la velocità media) può essere integrato con una ”lista nera” per la tracciatura dei veicoli rubati o sospetti. Tramite la rilevazione della targa, incrociando i dati con un apposito software, è inoltre possibile sapere se l’automobile è coperta o meno dalla polizza RCA obbligatoria.
Le telecamere OCR vanno quindi a integrare il già nutrito parco di ”occhi elettronici” dell’amministrazione comunale, che conta 66 punti di ripresa, gli ultimi tredici dei quali sono stati installati solo a febbraio 2017 (4 telecamere al Terminal, 3 in via Spalato, una tra piazzale D’Annunzio e viale Ungheria, una in via Marano una in via Portanuova e tre in vicolo Brovedan). Assieme alle altre telecamere pubbliche, formano un esercito di oltre 300 occhi elettronici, ai quali poi si sommano altre 320 telecamere private posizionate in 103 vie e piazze della città e, seppur destinate a proteggere proprietà private, sono in grado di fornire riprese poi utilizzate dagli organi di polizia giudiziaria.
#news
Articoli Correlati
Powered by WPeMatico