In Fvg sono stati oltre 2000 e 200 continueranno l’attività
“Nella difficoltà, ancora una volta la nostra Regione è riuscita a scrivere una pagina memorabile della sua storia, grazie anche al valido supporto della Protezione civile e dei tantissimi giovani che ad essa si sono avvicinati temporaneamente. L’auspicio è che questi ultimi confermino il loro impegno, perché rappresentano il futuro di questo importante settore”
Lo ha detto il vicegovernatore del Friuli Venezia Giulia Riccardo Riccardi partecipando a Maniago alla cerimonia con cui l’amministrazione comunale ha consegnato dei riconoscimenti a quanti si sono impegnati nella gestione dell’emergenza coronavirus nella Città del coltello.
Alla presenza del sindaco di Maniago Andrea Carli, del direttore regionale della Protezione civile Amedeo Aristei e del coordinatore del gruppo comunale di Protezione civile Roberto Candido, l’esponente dell’esecutivo Fedriga ha dapprima voluto ringraziare personalmente quanti si sono messi a disposizione della comunità locale.
“Se siamo riusciti a superare brillantemente questa drammatica situazione – ha detto Riccardi – è stato possibile perché tutti coloro che si sono impegnati nella gestione dell’emergenza Coronavirus hanno formato una orchestra che ha lavorato insieme in modo straordinario mettendosi a disposizione del sistema regionale in modo encomiabile”. Quindi il vicegovernatore ha ricordato la solidarietà del Friuli Venezia Giulia “che ha accolto nelle proprie terapie intensive molte persone provenienti da ogni zona d’Italia per essere curati nelle nostre strutture. Una attenzione al prossimo che è proseguita con l’invio in piena emergenza di uomini della Protezione civile a Fiume per dare supporto alla popolazione locale copita dal sisma ma anche spedendo in Afghanistan medicinali e vivere per fronteggiare la pandemia ad Herat”.
Riccardi ha infine elogiato quanti si sono avvicinati per la prima volta alla Protezione civile, esortandoli a continuare l’impegno profuso. “Un fatto significativo che si è verificato nei momenti dell’emergenza è stato l’avvicinamento di tanti giovani volontari temporanei che si sono affiancati alle squadre di Protezione civile. Contiamo che queste nuove leve proseguano la loro esperienza perché c’è bisogno di forze nuove che portino avanti il lavoro di un settore invidiatoci da tutto il resto d’Italia”.
A ricordare i numeri dei volontari temporanei impegnati a livello regionale e locale è stato il direttore regionale Amedeo Aristei. In Friuli Venezia Giulia coloro che si sono avvicinati per la prima volta alla protezione Civile sono stati complessivamente 2000 persone, dei quali circa 200 hanno confermato la loro adesione. A Maniago invece 40 i volontari temporanei sono stati una quaratina, di cui una decina circa continueranno a dare il proprio supporto entrando a far parte in maniera stabile della locale squadra di Protezione civile.
Al termine della cerimonia il sindaco, il vicegovernatore e il direttore regionale hanno consegnato una targa di ringraziamento al gruppo Comunale dei volontari della Protezione civile di Maniago, alla Croce rossa italiana, al Comando della stazione di Carabinieri, al comando della Polizia locale Uti Valli e Dolomiti friulane e ai servizi sociali del Comune mentre a tutti i volontari temporanei è stata consegnata una pergamena.