25 ottobre 2012 – L’Udinese esce con le ossa rotte dalla trasferta europea di Berna dove soccombe per 3-1 nei confronti dello Young Boys. Guidolin sceglie Brkic, Benatia, Danilo, Coda; Faraoni, Badu, Willians, Armero; Fabbrini e lazzari trequartisti dietro a Ranegie; gli svizzeri passano dopo solo 4 minuti con Bobadilla dopo una bella triangolazione che trova fuori posizione la difesa bianconera. L’Udinese corre ai ripari e torna al tradizionale 3-5-1-1. A inizio ripresa Di Natale prende il posto di un inguardabile Ranegie e Peryra quello di un confuso Badu. Alla metà della ripresa Guidolin si gioca Domizzi al posto di uno spento Lazzari ma arriva subito il raddoppio svizzero nel momento in cui l’Udinese sta esprimendo il massimo sforzo per cercare il pareggio. Il gol arriva dopo uno svarione nella gestione della palla e Bobadilla è bravo a infilarsi fra Coda e Danilo e battere ancora Brkic. Al 74° l’Udinese riapre i giochi con una deviazione di Coda su calcio d’angolo ma le speranze bianconere vengono vanificate all’81° quando ancora Bobadilla trasforma un rigore concesso per un fallo di Domizzi. Nel finale Benatia esce lasciando i compagni in 10. Il Liverpool batte l’Anzhi 1-0 (Downing al 53°) in Inghilterra. Liverpool 6, Anzhi4, Udinese 4, Young Boys 3. Prossimo turno 6 novembre gli svizzeri vengono a Udine
BRKIC sv arrivano 3 palloni dalle sue parti ed è sempre incolpevole sui gol
BENATIA 6: segue Bobadilla con una diagonale sul primo gol ma l’attaccante è bravo ad andare a occupare lo spazio vuoto lasciato proprio dal franco marocchino che poi si riscatta parzialmente nel corso del match. Esce nel finale per un problema all’inguine
DANILO 6: non ha colpe specifiche sui gol anche se forse sulla prima palla toccava a lui chiudere la scalata di Benatia.
CODA 6: commette un’ingenuità in occasione del raddoppio svizzero cercando un interveno in scivolata che lascia solo Bobadilla. Si riscatta con il gol del 2-1
FARAONI 5: né carne né pesce. Non incide in difesa e latita in attacco. Gli capita una palla buona quando la partita è ancora sull 1-0 ma finisce alle stelle
BADU 5: schierato da centrale di destra a inizio partita non fa peggio di quando si torna a 5. Impreciso e assente.
dal 45° PEREYRA 5: Guidolin lo butta nella mischia cercando un po’ di qualità che non arriva mai.
WILLIANS 5,5: ce la mette tutta per fornire una prestazione all’altezza delle speranze. Tutto sommato non è negativo come nelle altre uscite anche se commette dei falli allucinanti
LAZZARI 5: schierato inizialmente sulla linea dei trequartisti e poi su quella dei centrocampisti disputa la peggiore partita a quando è a Udine. Impreciso e lento. Il momento migliore della squadra coincide con il quarto d’ora in cui si mette a fare il regista a tutto campo.
dal 71° DOMIZZI 5,5: di buono la spizzata sul calcio d’angolo che porta al gol di Coda, di negativo il fallo che porta al rigore che chiude la partita
ARMERO 5: imbrocca un paio di cross in una marea di errori di misura. In un paio di occasioni raggiunge la linea di fondo. Sono quelle le situazioni in cui diventa pericoloso
FABBRINI 6,5: è il giocatore più vivace dell’Udinese. Sguscia via agli avversari in più di un’occasione sfruttando una posizione più laterale che esalta le sue doti
RANEGIE 4: non ne prende una nel corso del primo tempo
DI NATALE 5,5: alterna giocate da campione a qualche errore che non è nelle sue corde.