È ufficiale: Zdravko Kuzmanovic è il primo rinforzo del mercato di gennaio dell’Udinese. Il centrocampista bianconero del Basilea arriva a titolo temporaneo fino al 30 giugno 2016 con diritto di opzione sull’acquisto definitivo.
Per Kuzmanovic si tratta di un ritorno in Italia dopo le esperienze con Fiorentina e Inter, inframmezzate dalla parentesi in Germania allo Stoccarda. Cresciuto calcisticamente in Svizzera, ha debuttato nel calcio professionistico nel Basilea, club dove è tornato nel 2015. In possesso del doppio passaporto, svizzero e serbo, ha giocato nelle giovanili elvetiche prima di collezionare 50 presenze e sei gol con la nazionale della Serbia, con cui ha disputato anche la Coppa del Mondo 2010 in Sudafrica
Soddisfatto di essere qui?
“Sono molto contento di essere tornato in Italia e per me è molto importante essere qua a Udine, in una società molto importante. Posso dire di essere molto felice”.
Pronto per il salto di qualità?
“Ho avuto due esperienze in Italia, a Firenze e Milano. E’ la mia terza avventura in Italia. Voglio fare molto bene qui questi sei mesi e poi pensare al futuro. Ho davvero tanta voglia di dimostrare il mio valore e fare molto bene”.
Hai degli obiettivi?
“Io conosco bene l’Udinese avendola affrontata spesso da avversario. Conosco anche l’Italia molto bene e il mio obiettivo è quello di inserirmi bene da subito, mettendo le mie qualità a disposizione della società. Il mio procuratore mi ha sempre parlato bene di Udine e per questo non ho avuto dubbi a scegliere l’Udinese”.
Qual è il tuo livello di condizione?
“In Svizzera abbiamo lavorato tanto in ritiro con il Basilea. Mi serve ancora un po’ di tempo per arrivare fisicamente al 100%, ma non credo che sarà molto lungo questo lasso di tempo. Non sono pronto per Palermo, ma penso che mi basteranno i 10 giorni che mi aspettano per arrivare pronto contro la Lazio. Sto bene fisicamente”.
In che ruolo vorresti giocare?
“Posso fare tutti e tre i ruoli nel centrocampo, sia mezzala che mediano centrale, poi deciderà il mister. Io resto a piena disposizione del tecnico, che sceglierà dove potrò dare di più per la squadra. Ho scelto il numero 22, che mi piace molto e che avevo anche al Basilea”.
Hai visto qualche gara dell’Udinese?
“Ho visto la partita contro la Juventus, che non è stata molto bella. Per questo dobbiamo metterci sotto a lavorare con il corpo e la testa per affrontare le prossime partite, che saranno molto importanti”.
Conosci già qualcuno?
“Conosco Di Natale, che è un grandissimo giocatore e campione. Credo sia uno dei giocatori più forti in serie A. Conosco anche altri giocatori per averci giocato contro. E’ una bella squadra e sono molto felice”.
Ti ha cercato anche il Bologna di Corvino?
“Corvino mi ha portato a Firenze, lo step più importante della mia carriera. Non so se il Bologna mi volesse, perché per me contava solo riuscire ad arrivare qui e giocare per l’Udinese”.
Che ne pensi dello stadio?
“Lo stadio è davvero bellissimo. In Italia di impianti così ce ne sono pochi. Sono molto contento di giocare in un ambiente così, stretto, caldo. Speriamo che torneremo a fare tanti punti in casa, come succedeva qualche tempo fa”.
Quali sono gli obiettivi dell’Udinese?
“L’obiettivo è quello di sollevarci dalla zona bassa e cercare di arrivare più in alto possibile e migliorare”.