Ritorna la salita immagine della Carnia in una delle tappe più selettive del Giro. E’ stata presentata questa mattina presso l’Oasi Aplis di Ovaro, in provincia di Udine, la 15a tappa del Giro d’Italia 2010 (8 – 30 maggio, partenza da Amsterdam e arrivo a Verona). La Venezia Mestre – Monte Zoncolan misura 218 chilometri di lunghezza e andrà in scena domenica 23 maggio. Ritorna lo Zoncolan che venne scalato l’ultima volta nel 2007 quando fu lo scalatore trentino Gilberto Simoni a vincere ai 1.730 metri di quota. La 15 tappa del Giro prevede nel menù di giornata altre impegnative arrampicate.
Gli atleti dovranno infatti scalare anche la salita di Sella Chianzutan, il Passo Duron e la Sella Valcalda. Nella splendido scenario dell’Oasi Aplis, saranno presentati anche alcuni eventi collaterali che accompagneranno gli appassionati friulani al grande appuntamento di domenica 23 maggio.
Prima far tutte la “Pedalando con Paolo Bettini”: una pedalata ecologica a scopo umanitario lungo la Valle d’Incarojo, che prenderà il via alle ore 15 di sabato 24 aprile da Tolmezzo e che prevede la partecipazione del due volte Campione del mondo Paolo Bettini e del CT della nazionale italiana Franco Ballerini.
Quindi si parlerà della mostra “Lo sport dell’arte italiana” che andrà in scena dal 30 aprile al 31 maggio a Palazzo Frisacco a Tolmezzo.
Per il pubblico degli “agonisti” infine, sarà presentata la pedalata “Gio a Kaiser Zoncolan” che prevede la scalata allo Zoncolan da Ovaro con rilevazione dei tempi di ascesa.
Il Responsabile del Comitato di Tappa, Enzo Cainero, farà gli onori di casa e introdurrà ai presenti i numerosi ospiti.
Fra gli altri, interverranno infatti anche il Vice Presidente della Giunta Regionale Luca Ciriani, l’Assessore Regionale allo Sport Elio De Anna, vari rappresentanti della Provincia di Udine, della Comunità Montana della Carnia e tutti i Sindaci dei Comuni interessati dal passaggio della tappa.
L’ultima volta che il Giro arrivò sulla cima simbolo della Carnia, nello splendido anfiteatro naturale della montagna si contarono più di 100.000 appassionati.
Dopo soli tre anni, la Corsa Rosa ritorna sulle pendenze al 22 per cento, proponendo uno spettacolo unico e davvero eccezionale.